Taddei: "Arbitro? Non ci piace essere trattati così, la Roma è sempre danneggiata"
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© foto di Alberto Fornasari
Taddei a Roma Channel
"La Roma prende gol evitabili? Sicuramente, potevamo fare di più, però l’arbitro ha buttato fuori subito il nostro portiere. Poi sul pareggio era da buttare fuori Biava che, già ammonito, ha abbracciato Totti. Uno pensa a non lamentarsi però siamo stati danneggiati. Ci tenevamo al derby, abbiamo lottato fino alla fine. Fatti tantissimi errori di passaggio? E’ normale che dopo un po' i tifosi si lamentino, perdi un derby e mancano 5 minuti, qualche palla in più in area potevamo metterla, ma era molto difficile e non volevamo buttare palla così a caso. Cercavamo di trovare lo spazio giusto, però sicuramente siamo arrivati lì meno di quel che potevamo. L’arbitro? Prima di tutto all’inizio avevamo detto di essere concentrati su quel che dovevamo fare, però poi hai 85 minuti in 10. Siamo riusciti a pareggiare e abbiamo provato a giocare ma non è stato possibile. Ci dispiace per noi e per i tifosi che ci tenevano tantissimo a questo derby. Con un po' di furbizia potevamo far espellere i difensori ammoniti? Sì, abbiamo fatto così, non sapevamo però che regolamento stava applicando l’arbitro. Non è una scusa. Non ci piace però essere trattati così ogni volta. Fuori dal campo tutte le squadre vanno dall’arbitro a massacrarlo, noi siamo troppo buoni e questo deve cambiare perché ogni volta la Roma è danneggiata. Sta diventando una cosa triste e monotona, soprattutto per noi che lavoriamo tutta la settimana. Europa League diventa l’unica missione possibile? Dobbiamo cambiare marcia, sappiamo cosa vogliamo fare, ora i tifosi saranno arrabbiati ma abbiamo bisogno di loro, sono il nostro dodicesimo giocatore in campo”.