Smalling: "Sono molto contento di poter aiutare la squadra anche con i gol. Siamo ambiziosi". VIDEO!
Smalling a Roma TV
“Sì sono molto contento di questo gol, già nelle partite precedenti lo avevo sfiorato. È bello dare il mio contributo alla squadra anche in termini di gol. La squadra ha dimostrato di essere forte mentalmente, riuscendo a vincere anche con un uomo in meno. Venendo dalla Premier League, per me il campionato italiano è molto simile: è competitivo e non ci ho messo molto ad inserirmi. Spesso mi trovo ad affrontare due avversari e ci sono molti cross, sono caratteristiche perfette per le mie qualità. A dire il vero non ricordo di aver mai vinto in 10, perché in genere si tende a difendere, ma sapevamo che loro si sarebbero aperti lasciandoci dello spazio, e così è stato. Mi piace lo spirito della squadra, sin dal primo giorno ho capito che c’era voglia di vincere e fare bene. Non abbiamo ancora fatto nulla, la stagione è lunga, qui c’è un club ambizioso ed un mister intelligente, vogliamo fare molto bene in ogni competizione”.
Smalling in zona mista
“Venendo dall’Inghilterra, il calcio italiano è molto simile. Non ci ho messo molto ad inserirmi, qui spesso affronto due attaccanti, un campionato con molti cross che si addice alle mie caratteristiche. A dire il vero non ricordo, perché quando una squadra è in inferiorità numerica si difende. Sapevamo però che l’Udinese ci avrebbe concesso dello spazio che avremmo sfruttato. Mi piace lo spirito che si è venuto a creare e la voglia di vincere e di raggiungere i nostri obbiettivi. Vogliamo essere vicini alle zone alte della classifica, abbiamo un allenatore e una dirigenza ambiziosa. Vogliamo arrivare lontano. A dire il vero anche prima della gara con l’Atalanta avevano perso una partita difficile, ma sapevamo sarebbe stata una gara ostica. Abbiamo creato molto anche in dieci. Aver segnato tanti gol ci da fiducia. Tutto può succedere. Ho avuto l’opportunità di venire qui e di giocare con regolarità. Sono contento del mio approccio, ma non abbiamo vinto ancora niente. L’obiettivo ora è recuperare e continuare a vincere. Avevo già visto diverse partite del campionato italiano e qui spesso si gioca con due attaccanti. Dobbiamo fare più contrasti, ma è un tipo di calcio che si addice al mio modo di fare calcio. Sapevamo che in dieci avremmo avuto la possibilità di colpire in contropiede. Finché eravamo in parità numerica sono rimasti molto dietro e sapevamo che ci avrebbero concesso degli spazi. Paradossalmente anche dietro a inizio ripreso non abbiamo rischiato nulla. Complimenti a chi ha giocato. Fazio? Non ne abbiamo parlato troppo. Le immagini parlano da sé. Tutti potevano giudicare. E’ una decisione sbagliata, ma non ci siamo fatti condizionare. Volevamo portare a casa il risultato e lo abbiamo fatto".