Skorupski: "Sono migliorato anche senza giocare. Ora vorrei tornare a essere protagonista, non so dove"

20.05.2018 23:33 di Simone Ducci Twitter:    vedi letture
Skorupski: "Sono migliorato anche senza giocare. Ora vorrei tornare a essere protagonista, non so dove"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Skorupski a Roma TV

“La mia partita? Ho lavorato sempre al 100%, aspettavo questo momento e mi sono fatto trovare pronto. Non abbiamo preso gol, ho fatto qualche parata. Sono contento per il terzo posto. Se mi sento migliorato? Sì, ho fatto un buon lavoro con Savorani e lo ringrazio molto. So che sono migliorato moltissimo. Come mi sento a stare dietro ad Alisson? È difficile, mi manca molto giocare dopo due anni a Empoli. Spero che il prossimo anno tornerò titolare, non importa dove. Cosa mi è piaciuto della squadra? Giocare con la Roma è una grande cosa: tutti i giorni ti misuri con gente forte. Anche se sono rimasto in panchina sono migliorato tanto anche grazie alla squadra. Sono contento di aver giocato. È andata bene per la squadra e per me. Dove mi sento di poter giocare? Adesso non voglio parlare di futuro, il mio obiettivo è andare in Russia, poi si deciderà. Io voglio giocare”.

Skorupski in zona mista

"La parata su Politano? Si ho fatto una grande parata ma non è solo il mio il merito. Cerco di non prendere gol, non faccio gol. Manolas ha fatto gol e la squadra si merita la vittoria. Pronto quando sono stato chiamato? Ho lavorato bene tutto l’anno, se ci si allena bene in partita si gioca bene. Se il Sassuolo ci ha messo in difficoltà? Sì ma penso che alla fine abbiamo controllato la gara e portato a casa il risultato. Il mio futuro? È normale che un portiere voglia giocare, quest’anno Alisson ha fatto una grandissima stagione. La prossima stagione proverò a tornare titolare. Quale squadra per il futuro? È presto per parlarne, ora penso ad andare ai Mondiali. Il sorpasso dell’Inter sulla Lazio? Mi sono concentrato fino alla fine sulla partita. Ho sentito qualcosa a fine primo tempo. A fine gara abbiamo visto che hanno perso. Ci siamo concentrati sulla nostra squadra”.