Scarnecchia: "Garcia sia meno francese è più romano"

Vocegiallorossa.it

Ai microfoni di Tuttomercatoweb Roberto Scarnecchia si proietta alla sfida di questa sera di Borisov che vede impegnata la Roma. I giallorossi si presentano in Bielorussia con soli 16 uomini ed evidenti problemi in attacco per le contemporanee assenze di Dzeko e Totti: "Ho visto il tridente Iturbe-Gervinho-Salah nel finale della partita contro il Carpi e devo dire che mi è piaciuto. Sarebbe una buona idea riproporlo contro il Bate. Sono giocatori che hanno delle caratteristiche in comune come velocità, agilità, movimento senza palla. Certo, con Totti o Dzeko avresti avuto una concretezza offensiva diversa ma bisogna saper fare di necessità virtù".

In mezzo al campo dovrebbe aver spazio dal primo minuto Vainqueur.
"Giocatore che mi piace e il fatto che abbia giocato nella Dinamo Mosca lo favorisce in una partita del genere. Questo centrocampo con Pjanic e Nainggolan lo vedo solido".

Cosa può rischiare la Roma?
"Io mi auguro che non ci siano problemi. Vorrei che la Roma giocasse una partita da Roma, come sa. Perché il problema è che questa squadra la vedo a volte timorosa. Ecco, Garcia faccia meno il francese e più il romano, nel senso di gladiatore. Bisogna essere convinti, uniti, consapevoli che quest'anno la Roma ha una rosa importante. Vorrei che si acquisisse una certa mentalità. Prendiamo l'esempio del Barcellona, che in ogni campo gioca da Barcellona".