Sabatini: "Le statistiche non vincono le partite, la classifica è carente"

Sabatini a Premium Sport prima del match

"Gli allenatori godono di vantaggi e svantaggi, tra cui le critiche eccessive o inventate. Sul turn over non abbiamo la stessa opinione rispetto a quella diffusa, ha fatto delle scelte come Maicon e Iturbe, non ha messo chissà chi al posto dei titolari. Totti ha subito una contusione alla mano che gli provoca molto dolore durante la corsa, gli batte la mano e ha voluto mettersi da parte oggi. Totti triste? Non c'è niente, sta vivendo una bellissima storia con la Roma e non si aspettava che il suo gol fosse in fuorigioco. Lui è un campione in discesa, con allenatore e società si capirà quante e quali partite giocherà. C'è un rapporto stupendo".

Sabatini a Roma TV a fine partita

"Le statistiche non fanno vincere le partite, se giocheremo sempre così ne vinceremo tante e ne usciremo fuori. Adesso siamo carenti dal punto di vista della classifica, c'è stata determinazione nel fraseggio, quindi non è una prestazione che ci deve rammaricare oltremisura, dobbiamo trarre l'idea di noi stessi per essere sempre competitivi. Oggi ci sono state molto coincidenze negative. L'Inter? Non sono preoccupato, io sono preoccupato della Roma, stasera abbiamo dato segnali chiari pur in un contesto di un risultato negativo. Ogni squadra paga lo scotto di una struttura di gioco ancora non metabolizzata, tutti gli avversari hanno qualità, questo deve essere un monito per noi, nessun campo di A ti permette di fare una passeggiata, dobbiamo essere pronti perché la squadra è forte. Ci aspettavamo due punti in più da Sassuolo e Sampdoria, ma è dal campo che vengono fuori i risultati. Se giochiamo un calcio modesto, poi si paga il conto. Se saremo in grado di giocare sempre così non avremo motivo di preoccupazione".

Sabatini a Premium Sport a fine partita

"Non ci sentiamo in terra, abbiamo perso una partita che non dovevamo. Siamo preoccupati per la classifica ma confortati dalla prestazione. Tutti i calciatori esprimono valori adeguati alle proprie qualità proponendo un volume di gioco importante con qualche pregevolezza tecniche. Dispiace non aver finalizzato ma la squadra ha prodotto, giocando così vinceremo delle partite. Un gol è venuto su punizione e il secondo su un autogol, non rimprovero i difensori, il mister avrà inteso altre cose. Ho visto ottime prestazione dei difensori, alimentando il pressing lavorando molto sull'anticipo e sostenendo la squadra in avanti. Sono stati episodi sfortunati, la fortuna è un'attitudine e va tirata fuori al momento giusto. Non faccio retorica, sarei più preoccupato vincendo ma rubacchiando punti. Abbiamo tre obiettivi e li perseguiamo con un'idea di gioco. Non ci piace perdere in queste circostanze, ma è successo e andiamo avanti. Il gol al passivo stimola una reazione, anche a noi, ma la prestazione di stasera si è incanalata verso il buon gioco, anche se più nel primo tempo, ma la prestazione è da apprezzare".

Sabatini in zona mista a fine partita

"La partita è stata giocata a grandi livelli, con grande intensità, grande volume di gioco e soluzioni di rilievo. Siamo delusi dal risultato, non portiamo a casa punti, la classifica si sta sgranando. Nel ripetersi di un tipo di prestazione come questa arriveranno i punti. Cross imprecisi? Dzeko non è solo un pivot, è un grande attaccante,  nel secondo tempo ha fatto cose fantastiche. Sa giocare rasoterra, non è stato questo il problema. Siamo stati imprecisi, ma non c'è niente da dire alla squadra. Ho detto ai ragazzi che il rammarico è grande ma che dobbiamo ribadire questo modello di partite per 40 volte e saremo tutti felici. Poco cattivi? Alludere alla cattiveria o alla mentalità vincente è un po' un luogo comune, la cattiveria serve agli assassini. Dobbiamo essere più precisi, ma abbiamo vinto molti contrasti, abbiamo recuperato un'infinità di palloni. C'è mancata la stoccata, la troveremo presto".