Pruzzo: "Alla Roma serve un allenatore esperto"
Tuttomercatoweb.com ha contattato Roberto Pruzzo, ex calciatore che ha giocato nella Roma dal 1978 all'88, che attualmente collabora con lo staff tecnico e dirigenziale della P.g.s. Don Bosco Genzano di Roma ed è opinionista di Radio Radio. In chiave Roma stagione quasi costantemente altalenante e deludente nel risultato finale. Il progetto giallorosso va corretto. Ripartire da Totti e De Rossi e cambiare la difesa, tranne il portiere.
Come può essere definita la stagione della Roma?
"Nei risultati è stata altalenante più o meno per tutto il campionato e deludente nel risultato finale, senza ombra di dubbio".
Il progetto della Roma deve essere rivisto o va solo corretto?
"Va corretto nei giocatori perché evidentemente qualche acquisto non è stato indovinato, cercando di limitare i danni ed evitando gli errori di quest'anno. Continuare con Luis Enrique sarebbe stato meglio, ma lui forse non ha retto alla pressione e quindi si deve andare avanti con un altro".
Quale allenatore è adatto per guidare la Roma?
"Tutti e nessuno, perché ci sono indubbiamente rischi a prendere qualsiasi allenatore. Dipendesse da me ne prenderei uno di grande esperienza abituato alle tensioni e alla pressione".
Su quali giocatori si può costruire la prossima stagione?
"Ripartendo dall'usato sicuro: Totti e De Rossi sono garanzie. Per il resto cercando di migliorare là dove si sono evidenziate grandi carenze, ovvero in difesa".
Il portiere va cambiato?
"No, è l'unico punto fisso della difesa".
Oltre alla difesa vanno rinforzati anche altri settori?
"A centrocampo e in attacco più o meno si è a posto, tra l'altro il prossimo anno la Roma non avrà impegni di coppe internazionali oltre al campionato, quindi non c'è l'esigenza di avere una rosa molto vasta. Riassettata la difesa, credo, che le cose possano cambiare in meglio".