Perrotta: "Il progetto degli americani è affascinante ed ambizioso"
Luis Enrique ha speso buone parole per Totti, De Rossi e Perrotta. Quest'ultimo ha rilasciato un'intervista al quotiano Il Messaggero, ecco uno stralcio.
Perrotta, s’è detto che il suo contratto sia arrivato per iniziativa della vecchia proprietà, non di quella nuova.
«Rosella Sensi mi ha assicurato che anche DiBenedetto ne era a conoscenza, così come Unicredit. C’è stato dato l’ok direttamente da Fiorentino. Nulla di losco, dunque».
Ritroverà Baldini.
«Felice per questo. Franco mi ha voluto alla Roma, è venuto a prendermi a Verona nell’ormai lontano 2004, ho fatto il viaggio con lui in macchina».
Ha parlato di momenti difficili nella passata stagione: quali?
«E’ stato un anno vissuto nella precarietà, non si capiva chi potesse prendere le decisioni. Se non hai alle spalle una guida sicura, pure il resto si indebolisce. Vengono a mancare le certezze».
Si volta pagina: ecco Luis Enrique. Lo conosce?
«No, so che viene dal Barça, quindi è una garanzia. So che ha parato anche di me, sono orgoglioso, ma ora non posso deluderlo».
L’arrivo degli americani la rassicura?
«Hanno intenzione di investire e di ottenere successi. Ma bisogna dargli tempo. Non pretendiamo tutto e subito. Sarebbe un errore. Il progetto è nuovo, affascinante, ambizioso. Va portato avanti con calma e intelligenza».
Di Bojan che dice?
«Ha vent’anni e ha fatto già grandi cose. Mi sembra un ottimo inserimento».