Negrisolo: "Di Francesco ha portato la Roma a un livello altissimo. Olsen dimostrerà il suo grande valore"
Roberto Negrisolo, preparatore dei portieri della Roma 2000/01 e uno dei massimo esperti in ottica portieri, ha parlato in un'intervista toccando diversi temi, dalla situazione in casa Roma all'opinione sul neo giallorosso Olsen. Queste le sue parole:
Sulla Roma
“Questa è una Roma forte. Purtroppo a tutti piace parlare, ma bisognerebbe fare delle critiche costruttive. Di Francesco ha portato la Roma a livelli alti, tra i più alti della sua storia. La squadra produce molto a livello offensivo, deve migliorare la qualità in fase realizzativa, ma sono sicuro che lo farà. Ho sentito dire “il 4-3-3 che il modulo più dispendioso del calcio”. Ma cosa ne sappiamo? Conosciamo i calciatori a disposizione del tecnico? Il Milan di Capello giocava con 4 punte, con Savicevic, Gullit, Van Bastan, Simone ed anche Weah. Cosa significa che il 4-3-3 è dispendioso? Se hai i giocatori forti puoi giocare come vuoi. La Roma, ripeto, è una squadra forte che deve migliorare sotto il punto di vista della concretezza”.
Su Robin Olsen
“Arriveremo tra due mesi a dire che è forte, sarà lo stesso processo che abbiamo già visto con Szczesny ed Alisson: criticati, ma poi elogiati e santificati. Io ad Olsen do 8 partite per dimostrare quello che è, vedrete questo ragazzo come farà ricredere tutti. E’ serio e forte fisicamente, si vede che è uno che ha giocato a livello internazionale e sono sicuro che Savorani saprà lavorare su di lui e migliorarlo: questa per me è una certezza. Marco è uno bravo ad allenare i portieri ed ha fatto incassare alla Roma un sacco di soldi. Inoltre, posso dirvi che ho visto allenarsi Romagnoli: ha tutto per diventare un numero uno fortissimo”.
Riguardo ai migliori portieri in circolazione
“Alisson adesso è superiore a Buffon. Forse dobbiamo aspettare un po’ per aspettare di vederlo ai livelli di Zoff, ma può arrivarci, perché al momento è senza dubbio uno dei giocatori più forti al mondo. Lui insieme a Oblak e Szczesny sono i migliori al mondo. E dico una cosa: Szczesny ed Alisson valgono tre volte Donnarumma. Prima aveva almeno talento, adesso non è nemmeno più questo: tende a stare con le gambe larghe, cade all’indietro, non è allenato sulla tecnica di base. Nel calcio di oggi la cosa fondamentale è allenare la tecnica, cosa che in Italia non si fa più e questa è la mancanza più grande che c’è adesso nel nostro calcio. Se Donnarumma fosse stato sempre allenato da Gigi Romano varrebbe quanto Cristiano Ronaldo. Bisogna avere gente che sa insegnare questo gioco. Quando un portiere semplifica le parate vuol dire che è eccezionale, quando inizia a complicarsi la vita, fare cose ‘strane’ c’è qualcosa che non va. Il portiere non fa ‘miracoli’, deve semplicemente fare parate, facili o difficili che siano”.