Montella: "Il mio futuro? A me possono anche aver detto che allenerò quasi sicuramente la Roma, ma le cose possono cambiare all'ultimo"

15.05.2011 17:27 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
Montella: "Il mio futuro? A me possono anche aver detto che allenerò quasi sicuramente la Roma, ma le cose possono cambiare all'ultimo"
Vocegiallorossa.it
© foto di FORNASARI

Montella a Stadio Sprint:

"Montella non ha spessore per allenare la Roma? Ho subito critiche pesanti ma costruttive. I pareri li ascolto, gli ex giocatori sono ex giocatori e rimangono tali. Accetto le opinioni di tutti però vado avanti per la mia squadra. Credo di avere fatto il mio meglio nelle mille difficolta'. Potevo fare magari quaolcosa in più. Ho parlato con qualcuno della nuova società? Posso aver parlato ma possiamo non aver deciso. Credo che si sia detto veramente tutto e il contrario di tutto. Tutti ci siamo dimenticati che anche io possa dire la mia".
 

Montella a Sky Sport:

“Verdetto pesante? Guardando la classifica e il risultato è così, ma noi oggi siamo venuti a Catania tra mille difficoltà tra infortunati e squalificati e cambi obbligati. Borriello è stato male tutta la notte, Pizarro non stava bene, Greco è uscito per infortunio, Rosi è rimasto in campo in condizioni non ottimali, Cassetti zoppicava, Simplicio era stanchissimo. Gruppo alla fine di un ciclo? Bisogna essere lucidi per analizzare le cose, se Mexes si fa i crociati e Brighi si fa una frattura al perone se Greco ha avuto una distorsione al ginocchio, se Vucinic ha una ciste infiammata… e mi fermo qua, altrimenti annoierei chi ascolta. Le valutazioni vanno fatte in modo globale. Giudizio? A livello personale è stata una grandissima crescita, la squadra l’abbiamo tenuta ognuna facendo il proprio dovere, chi di più chi di meno, ma abbiamo messo tutto per arrivare all’obiettivo. Il nostro obiettivo è sfumato con una settimana di anticipo. Chi un po’ di meno? Anche voi, magari un po’ te (riferendosi a Paolo Assogna e ridendo, ndr), ma è una battuta. Qualcuno non riesce a dare il massimo, ma perché non ci riesce e non perché non voglia. In che posizione sto nella nuova società? Quando ho accettato l’incarico credevo che i rifiuti sarebbero stati molti di più. Non ho mai pensato a “cosa fare da grande” , ho messo tutte le energie anche andando contro i miei principi. Per me è stata una grande esperienza. Non so in che posizione io sia, ma in ogni caso qualcosa in tal senso penso che debba dire anche io. Troppe dimostrazioni di fiducia dai senatori della squadra? Questo non lo so, quando giocavo si diceva esattamente il contrario. Sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. Sono osservazioni che lasciano il tempo che trovano. Io mi sono incarnato totalmente nel ruolo che ricopro e penso di averlo dimostrato nelle prime uscite, facendo giocare Borriello e non Totti. Poi il campo dà altre risposte. Allenare la Roma il prossimo anno senza garanzie tecniche? A me non piace parlare di cose non reali, sulle ipotesi si rischia solo di sbagliare. Come ho detto prima evidentemente, qualora dovessi essere scelto io, penso che qualcosa debba dire anche io. Futuro da allenatore alla Sampdoria? Che ci sia affetto non lo posso negare, ma da allenatore non sono mai stato contattato, sono solo discorsi.”

 

Vincenzo Montella ai microfoni di Mediaset Premium:


Io ci credevo moltissimo alla Champions così come la squadra e penso si sia visto oggi, che avevamo molti infortunati e squalificati, per negligenza loro. Juan che si è fatto male, Vucinic ieri non si è allenato, In campo avevamo due giocatori che non stavamo bene come Borriello e Cassetti. Ho dovuto fare un cambio dopo cinque minuti. Poi Rosi in campo perchè non avevo più cambi. E altro. Siamo arrivati in condizioni difficili e nell'ultima mezzora sono emersi tutti questi problemi. Il futuro? Vedremo, anche se decidessero di scegliere me penso che qualcosa dovrò dire.Ci manca un punto per difendere almeno il sesto posto. I problemi difensivi? Ne abbiamo presi tanti di gol, ma non c'è la predisposizione nel difendere di alcuni giocatori offensivi, non è tutta colpa del reparto arretrato. Perrotta e De Rossi? Simone è stato molto più ingenuo, la storia della Roma nel suo cammino è stato pieno di difficoltà da quando sono arrivato, a volte per negligenza come ho detto prima, e a volte per sfortuna, non puoi regalare tre giocatori agli avversari come oggi. Io dal primo giorno ho fatto l'allenatore e i miei giocatori si sono adeguati, ma qualora fossi scelto io, preferirei e vorrei portare avanti le mie idee e non come ho fatto quest'anno che mi sono adeguiato per spremere tutto quello che c'era a disposizione.
 

Montella a Roma Channel
Si deve fare una'analisi generale, valutando tutto, anche in quali condizioni siamo arrivati a questa partita, tra squalificati e infortunati.
Avevamo tantissimi giocatori out, alcuni stanchissimi, altri che si sono fatti male all'ultimo. Non potevi che perdere. Certamente non abbiamo perso oggi il quarto posto.
Se allenerò la Roma? Non lo so. Leggendo i giornali a volte sembra mi diano il 99%, a volte l'1%. A me possono pure aver detto che allenerò quasi sicuramente la Roma ma so che poi le cose possono cambiare da un momento all'altro.