Montali: "Totti grande persona. Mou? Mi ha sempre affascinato"
Ecco l'intervista che Giampaolo Montali ha concesso al programma Rai "Parla con me".
Si parla di "rosicata" di parte giallorossa.
Beh un po' si. Di una cavalcata come quella di quest'anno c'è solo che di andarne orgogliosi. Noi lo siamo. Abbiamo fatto 80 punti nonostante siamo partiti malissimi. I complimenti vanno fatti al mister.
Si dice che lei sia arrivato a Roma e una delle prime cose che ha fatto è buttatare giù una parete dello spogliatoio.
E' vero. Sono arrivato a Roma e ho notato che c'era un grande spogliatoio dove si cambiava la prima squadra e uno piccolino dove si cambiavano le riserve. Ho fatto abbattere la parete e ne sono stati tutti felici. Nello sport sono importanti tutti.
Del gesto di Totti cosa ci dice?
La migliore risposta l'ha data lui dicendo che ha sbagliato. Quando c'è di mezzo Totti è purtroppo tutto ampificato. Trovo imbarazzante che alcuni si siano permessi di criticare la persona. L'ho conosciuto da poco e posso dire che Francesco è non è assolutamente una persona razzista. Quello che hanno dipinto non è Totti. Ripeto lui ha riconosciuto d'aver sbagliato e questa è stata la miglior risposta.
Nel calcio vediamo cose che non vorremmo vedere. Lazio-inter è una di queste. Lei ha fatto dichiarazioni toste nel post partita
Credo fortemente che l'inter sia stata in imbarazzo quella sera. Mio figlio guardando la partita si è chiesto perchè Muslera, dopo aver compiuto una prodezza, sia stato sbeffeggiato e fischiato dai propri tifosi. Ecco io spero di non essere più costretto a dover spiegare tutto ciò.
Sembra abbiamo aperto un'inchiesta.
Si lo so. Purtroppo nel calcio c'è un clima pesante. Quello che differenzia il calcio dagli altri sport è quello che ruota intorno alla partita e all'evento. Tutto viene amplificato. Tutti vogliono cambiare il mondo del calcio ma poi fanno come ne "il Gattopardo". Alcune volte si deve dire quello che si pensa. Io l'ho fatto.
Si dice che Mourinho vada via. Lui ha animato il campionato con il suo carattere
Io sono rimasto sempre affascinato da Mourinho. Si avvicina molto al mio modo di pensare e di essere professionale. Come persona mi ha sempre intrigato e affascinato molto ma quando è arrivato ad attaccare la persona non mi è piaciuto. Ci voleva una persona come Mourinho per cercare di smuovere gli allenatori italiani. Faccio gli auguri a lui e all'Inter per la finale di Champions.