Mazzone: "La nuova proprietà romanista se vuole scudetto sceglie Ancelotti"

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Carlo Mazzone è intervenuto a Radio Radio parlando della corsa scudetto: "Mancano otto partite e può succedere di tutto. Ricordiamo quello che è accaduto al Verona. Napoli e Udinese possono essere competitive e non sempre in una partita vince il più bravo. La componente fortuna conta tantissimo, i valori sono stati dimostrati e adesso c'e' la grande volata. Inter e Milan restano le favorite, ma ripeto puo' succedere di tutto".

Mazzone si sofferma poi sulla  Roma e Totti: "Arrivano davvero gli americani? Totti? Non capisco certe volte le critiche nei confronti di questi grandi campioni, come facevano con Giannini. Io penso che se un professionista ha fatto tanto e si è fatto apprezzare in campo e fuori ci vuole grande rispetto e Roma spesso è carente in questo. Montella? Ci sono i giovani che pagano il pedaggio e quelli che maturano subito come Guardiola. Gli auguro il meglio. Tra Montella e Ancelotti chi sceglierei il prossimo anno? Prenderei Ancelotti perchè coloro che verranno vorranno vincere lo scudetto".
 

Mazzone parla anche del futuro di De Rossi: "E' grande e vaccinato, ha tanti piccoli problemi personali, è maturo e deve essere lui a decidere cosa vuol fare. Non saprei cosa consigliargli. Da tifoso della Roma mi dispiacerebbe tantissimo perderlo, anche perche' tra 2-3 anni, quando Francesco Totti smetterà, sarà lui il punto di riferimento. Reja? Gli direi di andar via perchè chi lo fischia e lo insulta è gente incompetente. Con quale entusiasmo un allenatore può continuare ad allenare la Lazio così. Ha persi 4 derby? C'è casualità in queste cose".