Jedvaj: "Voglio far tornare la Roma al top in Italia e in Europa"

03.08.2013 18:17 di  Yuri Dell'Aquila   vedi letture
Jedvaj: "Voglio far tornare la Roma al top in Italia e in Europa"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Al termine della seduta mattutina di allenamento, Tin Jedvaj ha parlato in conferenza stampa:

Quali sono le tue condizioni?
"Dopo questa partita sono un po' stanco, ma abbiamo tempo per recuperare: i prossimi due giorni sarò libero e potrò recuperare al meglio".

Oggi hai giocato sia a destra che al centro: è indifferente per te.
"Sì, avevo giocato con la Dinamo in tre posizioni differenti: centrale, terzino e centrocampista. Non è un problema per me".

Come procede il tuo inserimento?
"Sta andando bene con tutti e sono tutti gentili. In particolare con Pjanic, con il quale parliamo la stessa lingua. Mi trovo bene anche con Romagnoli con il quale condivido la camera. Per quanto riguarda l'allenatore: lui fa il suo lavoro, io il mio e quindi non esprimo giudizi".

Sei il più piccolo del gruppo...
"In campo non c'è differenza tra di noi, ovviamente fuori dal campo ho rispetto per tutti, soprattutto per Francesco (Totti ndr)".

In che ruolo pensi di ritargliarti uno spazio?
"La mia posizione ideale è quella di difensore centrale ma mi trovo bene anche come terzino destro però mi adatterei a qualsiasi posizione".

Qual è la miglior caratteristica di Garcia?
"In particolare penso che sia la relazione che ha con i giocatori, si può parlare di tutto ed è buono. E' molto aperto con noi, è come un amico".

Che spazio pensi di ritargliarti quest'anno?
"Sono giovane, il tempo lavora per me. Io devo pensare ad allenarmi duramente per fare esperienza fino a quando non arriverà la giusta opportunità".

Hai avuto l'occasione di andare all'Arsenal...
"Non mi piace parlare degli altri club: sono venuto qui perché convinto della mia scelta. Voglio far tornare la Roma alle competizioni che gli competono, ossia al top in Italia e in Europa".

Con quali compagni ti trovi meglio sia in difesa che a centrocampo?
"Quando arriva un nuovo giocatore viene sempre aiutato. In particolare mi aiuta Pjanic perché parla la mia lingua, De Rossi per la sua esperienza. In difesa Benatia, ma tutti mi aiutano".