Graziani: "Per 70 minuti è stata una bellissima Roma, ma poi si è mangiata tutto il capitale"
L'ex giocatore Ciccio Graziani ha parlato a Tuttomercatoweb.com. L'ex attaccante ha analizzato la clamorosa rimonta subita dalla Roma contro la Juventus. Le sue parole: "Per 70 minuti la squadra giocato bene, è stata una bellissima Roma poi dopo si è rimangiata tutto il capitale. Mi è tornata in mente Cesena-Fiorentina quando io giocavo in viola: vincevamo 3-0 a 9 minuti dalla fine e pareggiammo 3-3. Il calcio è maledetto a volte, ciò che non succede in un'ora e venti accade in dieci minuti. Poi ci sono stati errori singoli, ha segnato anche De Sciglio che non faceva gol da tantissimo tempo".
E Mou poteva fare di più?
"L'allenatore cosa può fare? Si sarà stupito guardando quel che succedeva e non si capacitava delle difficoltà della Roma in quel momento. Certo, se arrivava il gol su rigore il boccone era meno amaro e avremmo ragionato in modo diverso. La sconfitta è pesante perchè tutti assaporavano già la vittoria. Con Mou ci si aspettavano comunque risultati migliori e una squadra più continua".
Con le big non vince mai...
"E questo va rimarcato, anche se a Torino se Veretout segnava su rigore la Roma non perdeva e se ieri i giocatori erano più attenti vincevano. Anche col Milan ha perso ma il primo rigore non c'era e il secondo gol è stato regalato da Ibanez. Non gira bene. In ogni caso da Mou mi aspettavo di più come carattere, voglia di combattere: per quanto riguarda gli 11 che la Roma manda in campo non posso pensare ci siano tante squadre superiori. E invece Empoli e Sassuolo hanno 28 punti e la Roma ne ha solo 4 in più. C'è qualcosa che non torna".
Per la Roma addio Champions?
"Addio è una parola forte però le percentuali si abbassano nettamente: se l'Atalanta vince il recupero è ancor più dura. La Roma deve stare attenta all'obiettivo Europa League. La Juve ha fatto un salto in alto ma vince e non convince: nessuno è contento, solo chi guarda la classifica".