Gerolin: "Il quarto posto sarebbe come un trofeo per la Roma"

15.04.2023 18:40 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Gerolin: "Il quarto posto sarebbe come un trofeo per la Roma"
Vocegiallorossa.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Manuel Gerolin, doppio ex di Roma e Udinese, è stato intervistato da Bar Forza Lupi, trasmissione in onda su Centro Suono Sport. Ecco uno stralcio delle sue parole:

La corsa Champions della Roma?
“Con l’Udinese non c’è altro risultato che la vittoria, soprattutto in virtù del pareggio del Milan. L’Udinese è una squadra fisica e strutturata, non sarà facile anche in virtù delle assenze che avrà la Roma. Nonostante ciò, la Roma deve sopperire a questo”.

La Roma ha sofferto moltissimo l’Udinese nella gara d’andata perdendo 4-0.
“L’Udinese è costruita per mettere in mostra i giocatori, sono 28 anni consecutivi che milita in Serie A. La mentalità è di giocarsi la partita contro tutti, è una squadra insidiosa. La Roma, però, penso che debba ottimizzare questo turno perché poi avrà un calendario difficile”.

La Roma è costruita come una grande squadra?
“Sì, anche se una grande squadra si costruisce con giovani forti che devono solo migliorare in carriera. Un esempio è il Napoli che ha preso giocatori che non era così conosciuti, senza strapagarli, e guardate cosa stanno facendo. Di solito, il parametro non è questo ma ciò non toglie che la Roma non abbia fatto un buon mercato, ha preso giocatori come Dybala, Matic, Wijnaldum. Mi piacerebbe vedere qualche campioncino in più”.

Quali sono i limiti della Roma?
“Il reparto offensivo, Belotti non sta facendo benissimo, Abraham non sta ripetendo i numeri dell’anno scorso e Dybala non è un bomber da 20 gol”.

La Roma deve cercare una prima punta?
“Più giocatori bravi hai davanti e meglio è. Serve gente all’altezza, anche se di prime punte non è che ce ne siano moltissime. È una situazione che parte da lontano, forse dagli anni di Sabatini che comprava i giocatori per poi rivenderli. Se non vendi i giocatori forti, puoi ambire a qualcosa di importante. La Roma non può spendere molto in questo momento, per questo fanno tanti parametri zeri. La società forse deve crescere anche in questo, le big d’Europa ogni anno comprano giocatori giovani forti”.

Cosa pensi di Aouar?
“C’è qualcosa di vero in merito alla Roma, si continua sulla strada dei parametri zero. Il problema sarà nel futuro, avrai problemi a cederli. Se c’è questa necessità, però, possiamo dire che Mourinho l’anno scorso ha vinto una Conference League e quest’anno è comunque in corsa per l’Europa League. Con l’Udinese potrebbe darti il là per guadagnare il quarto posto”.

Roma-Feyenoord?
“La Roma è più forte del Feyenoord nonostante il ko per 1-0. Se il Feyenoord è arrivato fin qui non è scarso, però speriamo che la Roma recuperi i giocatori che le mancano per fare la partita che deve fare”.

Le polemiche tra Cassano e Mourinho?
“Mourinho è un grande uomo mediatico, ha portato tanta gente allo stadio. È al secondo anno con la Roma, se non dovesse vincere l’Europa League e se non dovesse arrivare quarto, avrebbe fallito. Da Mourinho non si pretende il bel gioco, ma il bel gioco arriva con i trofei. Un quarto posto sarebbe molto importante per la Roma, alla fine le critiche starebbero a zero, rimarrebbero lì”.