Fotia: "Schifoso il brindisi dopo l'addio di Ranieri"
Carmine Fotia, direttore de Il Romanista, ha fatto il punto - in esclusiva per TuttoMercatoWeb - sulle ultime vicende in casa Roma.
Come considera la presentazione di Montella?
"Le parole di Montella sono forti e dimostra di non aver paura di nessuno, ha dimostrato di essere li non per autogestione dei giocatori ma perché ha in mente una gestione con idee chiare e precise. Anche le parole di oggi della Sensi dimostrano proprio questo. La scelta di Montella è stata una scelta ben precisa, non per coprire altre scelte".
Montella per molti potrebbe subire i suoi ex compagni?
"Penso di no. Anche da giocatore ha sempre avuto un carattere ben forte e preciso. Anche Guardiola ha allenato suoi ex compagni ben riuscendoci. Speriamo che anche Vincenzo ci riesca. Mi sembra che sia non un limite ma magari un vantaggio. Montella non ha niente da perdere e per me può essere una grande sopresa. In questo periodo si leggono i contati tra nuovi proprietari ed Ancelotti, ma a mio avviso se Montella dovesse fare bene una sostituzione sarebbe tutta da valutare".
Ma si pensa solo al campionato. Visto che restare in Champions sarà difficile...
"A mio avviso non è perso niente. Sembrerebbe paradossale, ma se vogliamo questa squadra può conquistare anche lo scudetto. L'anno scorso per poco non è riuscita l'impresa ed avevamo più punti di distacco. La Champions si gioca, dentro o fuori, in una sola partita e la Roma ci ha abituato a fare partite o partite ottime o gare pessime".
Cosa ne pensa del brindisi di domenica scorsa tra i giocatori?
Il brindisi mi fa veramente schifo. Ranieri ha pagato colpe non sue e ha avuto il coraggio di metterci la faccia. Inoltre, ha avuto il coraggio di dimettersi in un paese dove non si dimette mai nessuno. Da tempo sul mio giornale scrivo che la Roma risente di un problema psicologico ed oggi anche Montella lo ha detto. Non puoi mollare sul 3-0 come hai fatto a Genova".
A cosa si deve questa situazione?
"Al fatto che manca una leadership. Spero si possa risolvere al più presto la situazione societaria come si è risolta quella della panchina. Ocorre che ci sia un nuovo clima di serenità".
Ma domenica, visto il brindisi, secondo te hanno perso volutamente?
"Arrivare a questo spero e mi auguro di no. Non credo e spero ci fosse un piano segreto per mandare via Ranieri. Il problema è che, se manca una società forte, non puoi difendere un allenatore ed i giocatori sono legittimati a fare ciò che vogliono".
Che errore secondo lei ha fatto Ranieri?
"Uno solo, di non aver avuto il coraggio di dire questo giocatore sta fuori per scelta tecnica. Ha fatto pensare che fosse solo un turn-over".