Festa: "Se ti chiama un allenatore come Mourinho è diverso"

11.06.2023 17:23 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Festa: "Se ti chiama un allenatore come Mourinho è diverso"
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Gianluca Festa, ex difensore tra le altre di Roma e Inter, è stato intervistato da Bar Forza Lupi, trasmissione in onda su Centro Suono Sport. Ecco uno stralcio delle sue parole:

Siviglia-Roma?
“Difficile perdere ai rigori e in quella maniera lì, ma bisogna andare avanti. La Roma si sta già rinforzando, questo è merito di Tiago Pinto che sta cercando di costruire una Roma importante. Vincere a Roma è un qualcosa di superiore rispetto ad altre parti”.

Mourinho potrebbe allungare il proprio contratto con la Roma.
“Forse ha trovato l’ambiente giusto per lui, anche la reazione che ha avuto dopo la finale di Europa League è stata un po’ particolare. Crede nel progetto e vuole continuare con questo progetto, è una cosa molto bella per uno come lui che ha vinto tantissimo, magari capisce quanto sarebbe importante vincere ancora a Roma”.

Perché la Roma riesce ad attrarre i giocatori nonostante siano anni che non giochi la Champions League? È merito di Mourinho?
“Sì, se ti chiama direttamente lui è diverso, ti fa sentire importante e ti rende partecipe delle cose che andrà a costruire con la squadra, se ti chiama un tecnico di quel calibro ti fa piacere”.

Ndicka?
“Sta facendo bene, è un giocatore che è un buon investimento per il presente e per il futuro. Nonostante l’altezza è un giocatore molto dinamico e forte di testa”.

Aouar?
“Non l’ho visto giocare, non posso giudicare”.

Quale italiana deve avere più rimpianti in Europa?
“La Roma, perdere ai rigori fa male. Anche l’Inter ha dei rimpianti, il City non ha fatto una grandissima partita e poteva approfittarne”.