Fazio: "Per un difensore meglio 1-0 che 3-2, l'importante è vincere. Con il Chelsea vogliamo i 3 punti". VIDEO!

Federico Fazio è intervenuto questa mattina a Roma Radio dopo l'allenamento mattutino a Trigoria. Queste le parole del difensore argentino: “Settimana importante con tre 1 a 0? Meglio 1 a 0 che 3 a 2 per un difensore. Poi l’importante è vincere. Ci aspettavamo questo rendimento difensivo? Abbiamo lavorato dall’inizio con Di Francesco in questa direzione, gli altri parlavano e noi lavoravamo. Importante lavorare insieme, è il mio secondo anno con Manolas e Jesus ed il primo con Moreno, ma con lui parlo spagnolo ed è più facile. Giochiamo tutti quest'anno, è una forza del gruppo? Sì è molto importante. Le ultime quattro partite le abbiamo avute in nove giorni ed erano partite che non potevamo sbagliare, perciò è importante farsi trovare pronti nelle rotazioni. Non si prende gol? Sì, poi sappiamo che se non giochi una partita giochi quella dopo, aiutarsi è molto importante. Cosa penso di Alisson? Lui è molto bravo, anche lo scorso anno quando giocava nelle coppe ed in allenamento si è sempre dimostrato forte ed ha sempre lavorato bene. È un bravo ragazzo e una brava persona, ma non solo lui ma tutti quanti, siamo un bel gruppo e siamo contenti. Questo è importante.

Come si prepara una partita così importante come quella di martedì? Vogliamo i tre punti, ma bisogna essere anche intelligenti e sapere che un punto è meglio di zero. Loro sono un’ottima squadra, sarà una bella partita. Più contento o più paura di questa partita? No paura no, si è sempre contenti di affrontare gare così. Bisogna essere pronti e concentrati, e sapere che i tre punti sarebbero un ottimo risultato ma anche uno è meglio di niente. Siamo a metà del girone, stiamo messi bene. Come mi trovo a Roma? Rimarrei per tanto tempo? Sì, ci sarò fino al 2020. Ho rinnovato il contratto. Dal primo giorno mi sono sentito benissimo, con lo staff, con la squadra, con la città, con tutti, io e la mia famiglia siamo felici qui. È una bella notizia sapere di rimanere qui fino al 2020, poi chissà”.