Faticanti: "È speciale stare a stretto contatto con Mourinho. Allenarsi con dei campioni aiuta a migliorare e imparare"
Giacomo Faticanti, capitano della Roma Primavera, ha parlato della vittoria dell'Europeo U19. Queste le sue dichiarazioni
Che emozione è alzare la coppa da capitano?
"È stata un'emozione incredibile. Alzare la coppa da capitano poi raddoppia il tutto. Siamo contentissimi, ci godiamo il momento. Essere Campioni d'Europa è speciale".
Quanto ci credevate?
"Noi fin da subito. Siamo cresciuti nelle difficoltà, abbiamo fatto un percorso in salita rispetto ad altre nazionali abituate a vincere e a giocare sul velluto, noi abbiamo lottato ogni partita, ogni minuto. Questa è stata la nostra forza".
Quando avete capito di poter farcela?
"Da subito. Quando abbiamo passato il girone da ripescati abbiamo capito che avremmo dovuto rimboccarci le maniche, perché avevamo preso un girone di ferro con Germania e Belgio, quindi passare per noi è stata una prova di forza. Poi ci sono stati i 5 gol contro il Portogallo che ci hanno un po' destabilizzato ma sapevamo della nostra forza e che la strada fosse quella giusta, quindi abbiamo continuato così".
Quanto è importante allenarsi con i grandi campioni come fai tu alla Roma? Quanto è stato fondamentale nella tua crescita lavorare con Mourinho tutti i giorni?
"È speciale stare a stretto contatto con Mourinho, ti inculca una mentalità vincente. Allenarsi con dei campioni aiuta a migliorare e soprattutto a imparare moltissimo".
Ti ha chiamato Mourinho? Partirai per il Portogallo?
"Non lo so, adesso mi godo un po' di meritate vacanze e poi si vedrà".
Se ti chiamasse rinunceresti alle vacanze?
"Sì, assolutamente. Però tra Mondiale e Europeo credo ci sia stato un gran dispendio di energie, quindi penso di meritarle".