"Daje Roma daje" ed è già amore tra Adriano e i suoi nuovi tifosi
"Grazie di tutto, faremo un grande campionato. Daje Roma daje. Vogliamo vincere tutto". Slang romano un po' esitante, con evidenti cadenze carioca. Poche parole, le sue prime in giallorosso, ma quanto basta per scatenare l'entusiasmo dei sei-settemila sostenitori della Roma arrivati allo Stadio Flaminio per la presentazione ufficiale di Adriano. Maglia numero otto sulle spalle, la stessa indossata nel Flamengo, l'ex attaccante dell'Inter entra in campo in un corridoio ideale formato dai ragazzi delle giovanili, poi dopo i saluti via microfono delizia i presenti con una serie di palleggi. Prima di iniziare il giro di campo per salutare la sua nuova gente.
Matteo Vespasiani, giornalista di Roma Channel e speaker ufficiale, chiama più volte il suo cognome - Leite Ribeiro - chiedendo al pubblico di gridare il nome Adriano come durante la lettura delle formazioni. Il brasiliano diverte e si diverte: non poteva andare meglio questo primo giorno di Adri da attaccante romanista. Le premesse per fare grandi cose ci sono tutte. Conferenza stampa prevista per le 17, presentazione alla tifoseria un'ora più tardi. Le tribune sono state aperte al pubblico intorno alle 16.45 e sono state riempite in pochi minuti nonostante il caldo asfissiante. "Dai Roma vinci per noi", "Correte scappate arriva lo squadrone giallorosso" e "Sosterrò sempre e solo la mia Roma": questi i cori più gettonati e ripetuti senza sosta dalla Curva Sud, occupata anche da molti giovanissimi. Roma e la Roma lo hanno accolto così, con grande affetto e calore in attesa di vederlo all'opera sul campo. Intanto però quelle poche parole d'amore di Adriano nei confronti dei suoi tifosi, oltre alla promessa di evitare gli errori del passato, già permettono di sognare ad occhi aperti.