Cervone: "Sul secondo gol del Cagliari, Stekelenburg poteva fare qualcosa in più"

13.09.2011 18:40 di  Gabriele Chiocchio   vedi letture
Fonte: Centro Suono Sport
Cervone: "Sul secondo gol del Cagliari, Stekelenburg poteva fare qualcosa in più"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Giovanni Cervone, ex portiere della Roma degli anni ’90, è intervenuto ai micfofoni di Centro Suono Sport per parlare della prestazione di Maarten Stekelenburg e più in generale della situazione della Roma:

Giovanni, come giudichi i due goal del Cagliari?
"Stekelenburg sul primo goal non poteva far assolutamente niente, Conti ha calciato da distanza ravvicinata, ma sul secondo goal sono un po' dubbioso, sicuramente poteva fare qualcosa in più, la palla calciata da El Kabir poteva arrivare solo in quella direzione, diciamo un errore di valutazione da parte del portiere".



Secondo te, possono incidere le richieste di Luis Enrique di giocare più alto, vicino la difesa?
"Secondo me no, il portiere ha partecipato poco, calciava lungo, si notava una certa diffidenza nel fare dei passaggi rischiosi, è ovvio che se l'estremo difensore partecipa attivamente con i compagni è tanto di guadagnato".

Il tuo podio dei portieri?
"Due portieri bravi li ha la Juve, Buffon e Storari secondo me sono i numeri uno, anche Marchetti non mi dispiace, a Cagliari ha fatto bene, speriamo sia ritornato in forma dopo la sosta obbligata dello scorso anno, mentre Agazzi, il portiere del Cagliari, mi ha un po' deluso, è palese che deve acquisire esperienza".

Il 4-3-3 di Luis Enrique ti convince invece?
"Per adesso è ancora presto giudicare, domenica brutta prestazione della Roma, ci sono stati gli applausi a fine gara, ma spero siano applausi d'incoraggiamento, e non perchè la tifoseria sia convinta che la Roma abbia disputato un'ottima gara. Luis Enrique ha bisogno di tempo, metà della squadra è fatta da nuovi innesti,è anche vero però che Roma non è una piazza facile".