Castan: "Felice di essere tornato. L'Europa? Non è facile, ma bisogna lavorare"
Castan a Roma Channel
"Squadra positiva difensivamente? Sono molto felice di essere tornato, è difficile dopo l'infortunio. Era il primo infortunio della mia vita. Grazie a Dio ho fatto una buona fisioterapia, ringrazio la famiglia e il fisioterapista, auguri a lui e ai dottori. Era una gara difficile, c'era un brutto campo, ora bisogna allenarsi per giocare contro il Parma. La difesa a tre? Aiutano anche De Rossi, Pjanic e Perrotta, tutti hanno fatto una buona fase difensiva. Quando stiamo senza palla, tutti cercano la fase difensiva. Sappiamo che è difficile, ci sono tante squadre di qualità, speriamo sempre di tornare in alto perché la squadra è buona, è una delle più forti del calcio italiano, ora abbiamo una mentalità molto buona, l'allenatore è un buon allenatore, tutti ci aiutiamo. La corsa all'Europa? Se possiamo sognare, perché no? Sappiamo che non è facile, ma bisogna lavorare".
Castan a Sky
"Possiamo arrivare al terzo posto anche se è difficile, ci sono molte gare ancora e dobbiamo lavorare perché il Milan non è così lontano. Il campo era brutto ed era difficile giocare, abbiamo fatto una buona gara, siamo una bella squadra e alla prossima all'Olimpico c'è bisogno dei tre punti. Il gol di Muriel? Preferisco parlare nello spogliatoio, aspettiamo che il mister parli con noi. La Nazionale? Sapevo che era difficile essere convocato ma ringrazio Dio di essere rientrato bene dall'infortunio, grazie a tutto lo staff della Roma che si è preso cura di me. So che Scolari mi guarda e devo pensare a fare bene qui".
Castan a Mediaset
"Una Roma che in difesa fa progressi? Una partita difficile. va bene così, cerchiamo di migliorare giorno dopo giorno. Meglio la difesa a tre? Penso di sì, qualcosa è cambiato. Comunque se continuiamo a trovare risultati è grazie all'apporto di tutti. Mancavano centrocampisti con cui giocare la palla? No, ho cercato di far ripartire subito l'azione. Adesso cerchiamo di fare più punti possibili da qui alla fine, poi vediamo cosa succede".