Carboni: "Il gioco di Zeman ha causato un ritardo nella Roma, lui gioca così indipendentemente da chi ha in rosa"
Ai microfoni di Manà Sport, l'ex giallorosso Amedeo Carboni ha parlato del momento della Roma: «L’arrivo di un allenatore nuovo, un allenatore che impone un gioco diverso e carichi di lavoro pesanti a cui non è facile abituarsi ha causato un ritardo e spesso i ritardi non si recuperano. Il tipo di gioco richiesto da Zeman vuole che tutti siano al cento per cento con la testa e a volte questo non accade. Zdenek chiede certi movimenti che altri allenatori non chiedono o che alcuni giocatori non sono abituati a fare. Per esempio correre negli spazi a vuoto e correre anche a vuoto stanca mentalmente. I difensori, poi, devono essere molto veloci, caratteristica fondamentale. La velocità ti permette di giocare con la difesa alta.
Se riesci a interpretare il pensiero di Zeman puoi stare addosso all’avversario e non farlo mai respirare. Differenze tra lui e Ranieri? Mister Ranieri è un allenatore d’esperienza che basa la sua tattica sulla qualità e sulle caratteristiche dei giocatori che ha a disposizione. Zeman dice: "Si gioca così, indipendentemente dai calciatori che ho i rosa". Il boemo quando fa richieste alla società non pretende nomi altisonanti ma quelli che più si adattano al suo pensiero, anche sconosciuti. Un possibile incarico al Chelsea grazie a Benitez? Ancora non ha pieni poteri. Al club inglese è arrivato in punta di piedi ».