Capello: "Cassano? A Roma si perse come tutti quelli che sono andati lì"

29.09.2019 19:12 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Capello: "Cassano? A Roma si perse come tutti quelli che sono andati lì"
Vocegiallorossa.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Presente anche Fabio Capello al Milano City, l'ex tecnico della Roma ha parlato del suo rapporto con Cassano. Ecco uno stralcio delle sue parole riprese da tuttomercatoweb.com:

«Quando me lo sono trovato a Madrid mi dissi: "Ancora qui questo...". A Roma si perse, come tutti quelli che sono andati lì. Si è fatto coinvolgere da qualche festa di troppo. Dopo Baggio è stato il più grande talento del calcio italiano. La genialità di Cassano è unica. Negli ultimi 20 metri dribblava, rifiniva, calciava. Molti confondono i fuoriclasse con i geni. Sono cose molto diverse. Il più grande dispiacere che ho avuto è lo spreco del suo talento. Antonio si è perso in sciocchezze, in bambinate. Si è fermato al 50% delle sue possibilità. Ricordo che a Madrid avevamo il Gordo (Ronaldo) e il Gordito, cioè lui. Berlusconi nel 2007 mi chiese di Ronaldo, gli risposi che pesava troppo e pensava solo alle donne. Il giorno dopo il Milan lo prese».