Burdisso: "Heinze dà tutto in campo, sono contentissimo sia qui. Vucinic è un campione ma niente rimpianti"

Nicolas Burdisso ha parlato a Roma Channel. Alle 19.00 in onda la replica dell'intervista.

Abbiamo visto una squadra motivata…
“Sì, sono andati via ragazzi che erano da tanto tempo qui e quelli nuovi hanno voglia di fare e dimostrare, poi c’è il discorso della società. Sarà un anno bellissimo. Noi abbiamo tanto da guadagnare”.

Qui anche Gabriel Heinze, ha caratteristiche simili alle tue…
“Ho parlato con lui appena ha firmato. Sono contento che ci sia uno come lui per l’esperienza che ha, è un vincente. Dove ha giocato ha lasciato l’impronta. Per una squadra con tanti giovani, la sua esperienza come quella di Totti e Perrotta è fondamentale. Lui è uno che dà tutto in campo”.
 

Un pregio di Heinze e un difetto?
"Il difetto si vedrà in campo, lui dà tutto in campo, per lui ogni giocata è l'ultima. E' positivo nello spogliatoio, sono contento sia arrivato".

Lamela?

"Ha tanta voglia di arrivare, ha fatto bene finora al mondiale under 20, troverà un ambiente positivo, un allenatore che parla la sua lingua, sarà importante per lui."

Lui ha detto che si farà guidare da te.."Lui è molto giovane, gli daremo dei consigli ma non solo lui, anche a José Angel e a Bojan."

Roma più o meno forte dell'anno scorso?
"Ancora non si può dire, bisogna dimostrare tutto in campo. Tutto nasce da Trigoria, da come ci alleneremo".

La Juve ha preso Vucinic, il MIlan si è rafforzato in difesa, l'Inter rimane la squadra da battere"Il campionato italiano diventa sempre più bello. Il Milan rimane con lo stesso allenatore, l'Inter ha cambiato tecnico ma rimane una grandissima squadra. Hanno preso Alvarez, che è un giovane interessante. Noi dobbiamo portare la Roma in alto."

Vucinic quanto è importante per la Juve?
"Sicuramente la Roma perde qualcosa ma non è il momento dei rimpianti, lui è un campione, un fuoriclasse, che qui probabilmente non è riuscito ad esprimersi totalmente. In bocca al lupo a lui e a Menez".

Quest'anno giocherete l'Europa League"In questi ultimi anni è diventata più interessante, con squadre anche più forti. Bisogna giocare sempre per vincere anche se noi avremmo voluto giocare la Champions, che però non abbiamo meritato. Personalmente tengo tantissimo all'Europa League".

Il fallimento dell'Argentina in Coppa America
"Tante cose sono andate male. Ci siamo preparati al massimo ma non siamo riusciti ad esprimere il calcio che sappiamo fare".

Messi…
“Lui è abituato ai giudizi, ma se guardiamo Dani Alves ha fatto lo stesso. Giocano in una squadra in cui si conoscono  tutti bene da tanti anni. Noi in Argentina ci prepariamo un mese e a volte non c’è temo per mettere a posto tutto. Non credo sia giusto giudicarlo. Il paragone con Maradona costante…io penso che con l’Uruguay ha fatto bene”

Il riscatto in Brasile per i Mondiali
“Sì, il calcio sudamericano è migliorato tanto, non sarà facile la qualificazione e noi dobbiamo conoscere un nuovo allenatore e iniziare da zero”

Tu non ti arrendi mai
“Purtroppo no (ride, ndr), ognuno ha la sua essenza. Se mi chiamano in Nazionale farò quello che ho sempre fatto, in campo si entra per fare bene”

Lancia un messaggio ai tifosi

"Il messaggio è stato lanciato dalla fine del campionato scorso, la gente si sta motivando tantissimo dopo il cambio societario e di allenatore. Vincere co questa maglia per me sarebbe diverso da ogni cosa. I tifosi sono stati sempre con noi, anzi bisogna solo ringraziarli".

Diciamo ai tifosi che stiamo arrivando?
“Non so se bisogna dirlo, loro ci sono sempre”

Avvertiamo le altre allora: c’è a nche la Roma…
“Si anche io lo penso, ma dobbiamo dimostrarlo”
 

 

CONTINUA