Burdisso: "A volte non è il calciatore a scegliere ma io voglio restare qui"

16.05.2013 16:11 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Fonte: Sky Sport
Burdisso: "A volte non è il calciatore a scegliere ma io voglio restare qui"
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© foto di Federico De Luca

Nicola Burdisso ha parlato a Sky Sport per commentare il momento della Roma:

"Sono carico e sto pensando a quello che potrebbe essere questo finale di stagione. Abbiamo avuto un inizio difficile con un altro allenatore ma ora ci siamo ripresi abbastanza bene, come squadra e come gioco. Ci è servito poco per la classifica e dobbiamo fare una bella partita per chiudere bene il campionato contro il Napoli, per poi preparare la Coppa Italia. Sarà una finale, ancor di più sarà un derby in finale. Possiamo parlare degli ultimi 5 che non abbiamo vinto ma gli altri 5 li avevamo vinti di fila noi. Non significa nulla. Il modo migliore per preparare la gara è quello di vincere intanto domenica. Non ho il pensiero di tornare in Argentina, sono sicuro. Mi auguro di restare qui e di vincere qui. Come detto tante altre volte, non sempre è il calciatore a scegliere. Io voglio restare a lungo qui a Roma. Balotelli? Non sono per niente d'accordo con gli ululati di domenica. Mi hanno sorpreso perché è stata la prima volta a Roma. Bisogna punire queste cose. Non erano tutti i tifosi romanisti ma solo un gruppo. La tifoseria giallorossa non è razzista. Domenica è stato un episodio diverso. Mario è un personaggio controverso e per innervosirlo a volte si fa di tutto. Credo sia per questo, per la sua forza, che per razzismo ma bisogna restare molto attenti a ciò che si fa. Cosa ci diceva Rocchi? Di fermare la partita e poi ricominciare per dare un segnale perché così non si poteva continuare. Speriamo non accada più".