Boniek: "Il cambio di panchina era scontato, Ranieri è l'ultimo ad avere responsabilità"

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Oggi è il compleanno di un campione del mondo del calcio, l´ex bianconero Zbigniew Boniek che è intervenuto a Radio Sportiva. Queste le sue parole:

Delneri - "All´inizio c´era grande ottimismo, non è un periodo brillante per la Juve, un´ennesima sconfitta metterebbe chiunque nei guai. Delneri è bravo però è dura in questa situazione".

Delusione - "Quando una squadra stenta, è colpa di tutti, non è colpa di un reparto in particolare. La Juve ha grande carattere, lo ha sempre avuto nel corso della sua storia, i giocatori non riescono a dare quello che il pubblico si aspetta. Auguro alla Juventus si fare il massimo, io sono abituato ad una Juventus vincente, altro che qualificazione in Champions".

Roma - "Il cambio di panchina l´ho vissuto in maniera molto serena, era abbastanza scontato: Claudio è l´ultimo ad avere responsabilità, hanno grandi responsabilità la società e i calciatori".

Flop italiano - "Per me è una sorpresa, adesso l´Italia propone un calcio peggiore rispetto ad altre nazioni. Parlare di Europa League e Champions senza squadre italiane, è una cosa molto triste".

Ibra - "E´ difficile inquadrare il problema di Ibra in Europa, fare paragoni dopo 30 anni è difficile. La forza fisica di Ibra è importante però non si riesce a capire perchè in Champions fatica di più rispetto al campionato. A Ibra piacere fare reparto da solo".