Berti: "Lo straordinario gol che ho subìto da Totti? Un gesto di quel genere va solo applaudito"

09.02.2013 16:19 di  Marco Rossi Mercanti   vedi letture
Fonte: Centro Suono Sport
Berti: "Lo straordinario gol che ho subìto da Totti? Un gesto di quel genere va solo applaudito"
Vocegiallorossa.it
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

Gianluca Berti, ex estremo difensore di Sampdoria e Roma, è intervenuto per parlare della squadra capitolina e del gran gol che siglò Totti ai blucerchiati quando in porta c'era proprio l'ex portiere:

Che ricordo hai di quel gol di Totti?
"L'ho visto e rivisto tante volte e tutti mi chiedono di quel gol. Io rispondo sempre agli altri di mettersi i guanti e provare a parare loro un tiro del genere. Quella fu una partita dominata dalla Roma dove feci anche delle grandi parate ma i giallorossi erano nettamente più forti".

E' stato il gol più bello che hai subìto da un avversario?
"Sicuramente. Totti, che è un fuoriclasse, colpì il pallone di esterno sinistro in maniera perfetta. Io coprivo tutto lo specchio, quando il pallone passò davanti a me, era ad almeno 30 cm dalla mia mano. Ero sicuro che andasse fuori, invece si infilò all'angolino. Quando un giocatore fa un gesto del genere non si può fare altro che battergli le mani", ha dichiarato a Centro Suono Sport in un'intervista che verrà riproposta dalle 17 alle 19 durante la trasmissione Bar Forza Lupi, in onda proprio sulle frequenze di 101.5.

Da ex portiere, ci puoi dare un giudizio su Goicoechea?
"Sicuramente il ragazzo non è tranquillo. Nelle ultime partite ha sbagliato troppo. L'errore ci può stare ma ovviamente ci sono state tante situazioni cha hanno inciso sulla sua condizione psicologica. La prima sicuramente è l'errore nel derby".

A proposito di portieri della Roma, tu nella Fiorentina sei stato compagno di squadra di Lobont...
"Sì, siamo ancora in ottimi rapporti, ci sentiamo sempre. E' molto simpatico. Ricordo che quando eravamo in stanza insieme, un pomeriggio ci siamo addormentati. Una volta svegli mi accorsi che non c'era più il pulmino della squadra e lui che è rumeno disse che il pulmicino non c'era più. Da quel giorno, pulmicino è diventato il suo soprannome".

Parlando di caratteristiche tecniche. Chi dovrebbe dovrebbe difendere i pali della Roma?
"Se giocasse Lobont sarei contento, visto il rapporto che c'è tra di noi ma, per capacità e per tecnica, secondo me Stekelenburg è superiore a tutti gli altri".

Domenica c'è Sampdoria-Roma. Come la vedi?
"La Roma è sicuramente più forte, ma vista la situazione legata alla squadra giallorossa sarà una partita molto delicata".

Anche se per una sola stagione, sei stato alla Roma. Che ricordo hai di quella esperienza?
"Ci sono stato poco ma per me è stata un'emozione grandissima. La maglia della Roma ti lascia qualcosa dentro. E' stato un onore che neanche un ipotetico passaggio alla Juventus mi avrebbe regalato".

Ce lo fai un pronostico per Sampdoria Roma?
"Avendo giocato in tutte e due le squadre non vorrei fare un torto a nessuno, quindi tifo per il pareggio".