Baldieri: "Abraham va aspettato. La Roma davanti ha un grande potenziale"

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L'ex calciatore Paolo Baldieri, campione d'Italia con la Roma nella stagione 1982/1983, è intervenuto in diretta ad "Altrimenti ci arrabbiamo", trasmissione in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport. Queste uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Perché la tua carriera non è mai decollata del tutto?
“Non ho preso il calcio seriamente, ho sempre sofferto le selezioni. Per me il calcio era divertimento, prendevo le cose con leggerezza e infatti non ho fatto nemmeno la carriera come allenatore. Ho trasmesso tante cose ai giovani, però non ho voluto fare l’allenatore perché servirebbero antidepressivi (ride, ndr)”.

Sei contento di quello che hai fatto?
“Io mi sono trovato molto meglio in provincia dove ero importante, però anche a Roma sono stato ovviamente bene. Le carriere vanno così, non tutti sono Totti o Ronaldo, devi riconoscere quali siano le tue reali potenzialità”.

Abraham?
“Speriamo che la Roma possa sfruttarlo bene, mi sono arrabbiato perché lo hanno cercato poco contro la Salernitana. È molto agile, per me è un calciatore che va aspettato, serve pazienza. Per me può diventare molto forte, ha delle qualità tecniche importante e credo che piano piano possa fare molto bene. Il gioco di Mourinho può fargli bene, davanti la Roma ha un bel potenziale”.