Alicicco: "I tanti infortuni in casa Roma? Si gioca troppo e ci si allena meno"
Ernesto Alicicco, storico ex medico sociale della Roma, ha parlato ai microfoni di "Bar Forza Lupi", trasmissione in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport. Queste uno stralcio delle sue dichiarazioni:
Gli infortuni in casa Roma?
“Ci sono tanti infortuni perché si gioca troppo spesso e ci si allena meno. Il corpo umano va allenato, altrimenti soffre. Il trauma muscolo-tendineo ha delle avvisaglie durante la settimana, se tu sei presenti sul campo dalla mattina alla sera e hai contatti psicologici e fisici, un bel team di massaggiatori vicino, eviti questo tipo di trauma. Quando organizzo un certo tipo di allenamento e so che il giocatore non è al meglio, non lo rischio e attendo che il calciatore guarisca al 100%. Oggi abbiamo moltissime macchine che accelerano fisiologicamente la guarigione, la Roma penso abbia fatto pochissimi allenamenti sul campo questa stagione”.
Serve più presenza da parte dello staff medico?
“Ai miei tempi, il medico doveva essere il primo a scendere in campo. Stabilivo il tempo di allenamento per ogni calciatore, sapevo bene qual era il programma, poi chiedevo ai giocatori come si sentissero. Il medico e l’allenatore devono andare di pari passo, altrimenti ne risentono i calciatori. Una volta Völler andò in nazionale con la Germania e fu sostituito. Quando è tornato a Roma, l’ho visto che zoppicava e gli faceva male la schiena, poi dopo ulteriori accertamenti fatti da me mi sono accorto che aveva un corpo estraneo alla coscia dovuto all’infiltrazione fatta dai medici della Germania. Gli atleti sono come macchine di Formula Uno e tutto lo staff deve stare lì attorno per seguirli bene. Alcuni atleti, pur di giocare, sottovalutano i loro problemi e aggravano la situazione. Durante il riscaldamento osservavo sempre i calciatori per capire come stessero”.
Veretout si è fatto male dopo 2’ contro il Manchester United?
“O era già infortunato o si è riscaldato male. Mi sono accorto subito che fosse stirato, non serve nemmeno farlo provare, l’unica soluzione è sostituirlo”.
Quanto è importante la preparazione estiva?
“È il rodaggio della macchina, qualcosa viene certamente trascurato oppure accelerato. Bisogna essere presenti per giudicare quello che accade e come si lavora, la preparazione precampionato è obbligatoria”.