Il filo di Sassuolo-Roma: Matteo Brighi

28.04.2015 15:00 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Il filo di Sassuolo-Roma: Matteo Brighi
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dopo la sconfitta contro l’Inter, la Roma disputerà la sua seconda trasferta consecutiva a Reggio Emilia contro il Sassuolo, con la Lazio avanti in classifica di un solo punto, frutto del sorprendente pareggio casalingo contro il Chievo, ma con il Napoli quarto che insegue a due lunghezze. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Matteo Brighi.

Matteo Brighi nasce a Rimini il 14 febbraio 1981. Conosce il calcio proprio nella squadra della sua città, militante in Serie C2 a fine anni ’90. Dopo aver sfiorato la promozione in C1, avendo perso la finale play-off contro la Vis Pesaro, nella stagione 2000/2001 si trasferisce nientemeno che alla Juventus. Con i bianconeri, che quell’anno contenderanno lo scudetto alla Roma (saranno i giallorossi a esultare il 17 giugno), Brighi esordisce nella massima il 30 settembre contro il Napoli, racimolando altre 10 presenze sino a fine stagione.

L’anno successivo, viene ceduto in prestito al Bologna di Guidolin, dove diventa un elemento fondamentale del centrocampo emiliano. Infatti, le sue prestazioni gli consentono di vincere il premio come miglior giovane della Serie A.

Al termine del prestito torna a Torino e, dopo aver alzato al cielo la Supercoppa italiana, nell’ultimo giorno di mercato viene nuovamente girato in prestito in Emilia, ma al Parma, nell’ambito dell’operazione che ha portato Di Vaio a vestire la casacca della Juventus. Dopo aver esordito nelle competizioni europee contro il Wisla Cracovia il 31 ottobre 2002, Brighi realizza la prima rete in A nel match esterno contro il Torino il 1° dicembre.

Nell’estate del 2003 lascia per la terza volta la Juventus per accasarsi, sempre in prestito, al Brescia, dove realizzerà il 2 maggio 2004 contro il Siena la rete della salvezza delle rondinelle.

Nel corso dell’estate successiva, la Juventus cede Brighi a titolo definitivo alla Roma, che in cambio lascia partire Emerson. Tuttavia, il centrocampista di Rimini viene immediatamente ceduto in prestito al Chievo, dove rimarrà per tre stagioni, sempre con la stessa formula. In seguito agli stravolgimenti di Calciopoli, Brighi arriverà addirittura a esordire ai preliminari di Champions League con i clivensi contro il Levski Sofia il 9 agosto 2006. Quella sarà anche la sua stagione più prolifica, con 6 reti segnate, che non consentono ai suoi di evitare la retrocessione.

Tornato a Roma, rimane stabilmente nella Capitale sino al 2011. Si ritaglia un grandissimo spazio nella stagione 2008/2009, la migliore disputata in maglia giallorossa sotto tutti gli aspetti. Contribuisce in maniera decisiva alla conquista del primo posto al girone di Champions League (Chelsea, Bordeaux e Cluj gli avversari) con ben 3 reti (2 al club romeno, una ai francesi), realizzando altri 3 gol nel corso dell’anno. L’8 maggio 2011 riporta la frattura al perone del ginocchio destro e, di fatto, conclude la sua avventura con la maglia capitolina con un infortunio.

Infatti, il 31 agosto 2011 passa in prestito secco all’Atalanta, esordendo il 18 settembre successivo contro il Palermo. Con gli orobici, però, viene impiegato appena 11 volte, pertanto la stagione successiva torna a Torino, ma tra le file dei granata e non della Juventus, ancora una volta con la formula del prestito. Dopo una stagione pressoché sufficiente, ritorna nella Capitale ma solo per poco tempo, dal momento che l’8 luglio 2013 diventa a tutti gli effetti un giocatore del Torino. Tuttavia, prolungherà la sua esperienza in Piemonte solo di altri sei mesi.

Infatti, nel gennaio 2014 viene ceduto al Sassuolo, con il quale debutta il 2 febbraio contro l’Hellas Verona. Pur giocando solo 7 partite, contribuirà alla salvezza del club romagnolo, che lo conferma anche per la stagione in corso.

Infine, per quanto riguarda il suo capitolo con la Nazionale, Brighi esordisce con gli azzurri il 21 agosto 2002 nella sconfitta interna nell’amichevole contro la Slovenia. Tornerà in Nazionale, convocato da Lippi, direttamente 7 anni dopo, conquistando altre 3 presenze contro Montenegro, Irlanda e Irlanda del Nord.

Identikit: Matteo Brighi

Presenze in A: 361 (108 con la Roma)

Reti in A: 24 (9 con la Roma)

Palmarès: 2 Supercoppe italiane (1 Juventus, 2002 – 1 Roma, 2007), 1 Coppa Italia (Roma, 2007/2008), 1 Campionato Europeo Under 21 (Italia, 2004).