SUPERCOPPA PRIMAVERA - Lecce-Roma 0-1 - Le pagelle

Le pagelle di Lecce-Roma 0-1, finale della Supercoppa Primavera.

MARIN 7 - Spettatore non pagante per 75', ci mette la pezza in un paio di circostanze nel finale. Sul trofeo ci sono anche le sue "mani".

KERAMITSIS 6,5 - Il match winner della Coppa Italia disputa una gara molto attenta e precisa, contenendo gli attacchi del Lecce.

GOLIC 7 - È l'incubo odierno di Burnete. L'attaccante del Lecce ci prova in tutti a metterlo in difficoltà, il centrale giallorosso non gli lascia mai un centimetro. Il migliore della retroguardia capitolina.

CHESTI 6,5 - Match ordinato da parte del centrale capitolino, che ci prova di testa in un paio di circostanze. Nel finale, stremato, spende saggiamente un giallo trattenendo Corfitzen.

MANNINI 7 - Tra i più giovani in campo, il classe 2006 ruba l'occhio per la personalità mostrata. Imprendibile sull'out di destra.

PAGANO 7,5 - Se Mourinho lo ha voluto con sé per tutta l'estate e lo ha fatto debuttare nel finale contro la Salernitana, un motivo ci sarà. Molto attivo, serve tanti palloni da calcio piazzato. Sfiora il gol nel primo tempo, trovando l'opposizione di Lampinen-Skaug. Per il resto, tutte le azioni passano dai suoi piedi.

PISILLI 7,5 - Con Pagano s'intende a meraviglia e i due spesso dialogano, con il numero 7 che mostra la sua abilità negli inserimenti. Fornisce l'assist per Cherubini, dalla cui conclusione arriva l'autorete di Lampinen-Skaug.

IENCO 6,5 - Un paio di cross interessanti, si mette in mostra nel finale con una bella diagonale difensiva. DALL'87' REALE SV

COSTA 6 - Sicuramente propositivo, rischia tantissimo nel primo tempo per un'entrata a piedi uniti a centrocampo. Si accende a sprazzi, nel finale regala un corner evitabile su cui Minerva trova l'opposizione di Marin. DAL 90'+1' GRAZIANI SV

MISITANO 6 - Prestazione generosa da parte della punta, che esce nel finale con i crampi. Sciupa due occasioni di testa. DALL'87' BOLZAN SV

CHERUBINI 7,5 - Con la fascia da capitano sul braccio, trascina la Roma alla vittoria del trofeo. Ha la spregiudicatezza di calciare dalla distanza e segnare il gol decisivo. E poco importa se per le statistiche è autorete di Lampinen-Skaug.

GUIDI 8 - Zitto zitto conquista il suo secondo trofeo sulla panchina della Roma. Il primo tempo è quasi perfetto, con i giallorossi che non concedono nulla al Lecce e sono i padroni del campo. L'unica pecca è non aver concretizzato e, paradossalmente, i suoi la sbloccano con un pizzico di fortuna nell'azione più difficile. Una prova di maturità che fa ben sperare per l'inizio della stagione.