Pagelle Roma-Lazio 1-3, Primavera: finisce il sogno Scudetto per i ragazzi di De Rossi, non basta la rete di Viviani
Pigliacelli 6: Poco impegnato nel corso della prima frazione, prova a distendersi per evitare il gol di Zampa, ma la conclusione del numero 16 laziale è assolutamente imparabile. Incolpevole anche sul secondo gol di Emmanuel. Evita il tracollo nel finale, giocando l'ulitmo quarto d'ora da libero.
Sabelli 5.5: Un intervento prodigioso in scivolata su Emmanuel salva il risultato a metà primo tempo prima che Zampa peschi però il jolly pochi minuti dopo. Ha sulla coscienza il gol dell'1-2, bucando il pallone diretto a Emmanuel.
Orchi 5.5: Un'imprecisione in chiusura di primo tempo che per fortuna della Roma non provoca danni. Si immola come può sulla prima conclusione di Emmanuel, ma il rimpallo favorisce nuovamente l'attaccante laziale che trafigge Pigliacelli.
Barba 6: Gara ordinata per il centrale giallorosso, che è l'unico a non ballare della retroguardia romanista.
Nego 5.5: Disattento in fase di copertura, lascia troppo spazio agli esterni biancocelesti, che si rendono più volte pericolosi partendo alla sinistra della difesa romanista.
Viviani 5.5: Torna in campo con la Primavera dopo diverso tempo, e trova nuovamente la Lazio. Fatica moltissimo a dettare tempi e ritmi giusti, l'unico lampo del suo match è la magistrale punizione con cui sigla l'illusorio pareggio.
Verre 5.5: Da un giocatore come lui ci si aspetta sempre la giocata in grado di cambiare l'esito dell'incontro, ma questa non è la sua serata, né quella della sua squadra.
Politano 6: Gara di grande sacrificio per l'esterno romanista, che ripiega più volte in difesa aiutando i compagni.
Ciciretti 6: E' sua la prima occasione dell'incontro, in un'azione fotocopia a quella della prima gara con il Varese, ma questa volta il destro del fantasista giallorosso è troppo debole. Va al tiro spesso ma la mira non è quella dei giorni migliori. (Dal 66' - Nico Lopez 6.5: Il suo ingresso regala vivacità e brillantezza all'attacco giallorosso. Coglie un palo e sfiora il gol altre tre volte, trovando un Berardi mostruoso).
Piscitella 6.5: Imprendibile. Ara la corsia sinistra sorpassando Ilari, che proprio non riesce a seguirlo, in moltissime occasioni deliziando la platea del "Barbetti" con le sue finte. Cala vistosamente nella seconda frazione.
Tallo 5.5: Corre tantissimo, spesso però a vuoto, cercando di mandare in porta i propri compagni senza successo. Non riesce a incidere e a dare fisicità all'attacco.