Champions, fra i migliori dieci emergenti anche Gomez del Bayern, Shaqiri del Basilea e il solito Bale

13.12.2010 14:45 di  Alfredo Garofalo   vedi letture
Fonte: uefa.com
Champions, fra i migliori dieci emergenti anche Gomez del Bayern, Shaqiri del Basilea e il solito Bale
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© foto di Francesco Cherchi

Al termine della fase a gironi della Champions League, l'Uefa ha scelto i dieci giocatori emergenti che più si sono messi in luce in questa stagione.

Gareth Bale, Tottenham Hotspur FC
Sensazionale fino a ora, le cavalcate del gallese sulla sinistra hanno rilanciato le ambizioni della squadra di Harry Redknapp che si è qualificata per gli ottavi della competizione al primo tentativo. Se la sua tripletta nel secondo tempo in casa dell'FC Internazionale Milano non fosse abbastanza, ricordiamo la sua prestazione contro i campioni in carica al White Hart Lane due settimane dopo. "Bale è stato incredibile", ha commentato Redknapp. "Quel ragazzo può correre, poi correre, poi correre ancora".

Benoît Cheyrou, Olympique de Marseille
Il 29enne centrocampista si è adattato bene al Marsiglia dopo aver lasciato l'AJ Auxerre nel 2007, ma alla sua settima stagione europea ha fatto un salto di qualità decisivo. La calma con la quale guida il centrocampo dell'OM dimostra quanto l'esperienza può essere importante. I suoi tre assist rendono solo in parte l'idea di un giocatore capace di dare tutto per difendere la linea difensiva.

Mathias Zanka Jørgensen, FC København
Jørgensen è stato fondamentale nella corsa dei campioni di Danimarca partita nel terzo turno preliminare. Con 191 centimetri di altezza il centrale si è imposto prepotentemente in difesa ed è una delle ragioni principali per le quali l'FCK è riuscito a far fruttare al massimo i quattro gol segnati. "Zanka non ha limiti al momento", ha detto il Ct della Danimarca Under 21 Keld Bordinggaard.

Mario Gomez, FC Bayern Munchen
Con Ivica Olić e Miroslav Klose davanti, Mario Gómez sembrava destinato a fare molta panchina. Gli infortuni ai due attaccanti hanno invece dato al 25enne la possibilità di mettersi in luce e lui ne ha approfittato, segnando sei gol in tre partite del Gruppo E iniziate da titolare. Arrivato per 30 milioni di euro dal VfB Stuttgart, sembrava aver perso il ritmo a causa delle numerose panchine; ora, però, lo ha ritrovato.

Allan McGregor, Rangers FC
Le zero reti subite nelle prime due partite contro Manchester United FC e Bursaspor hanno aiutato i Rangers a partire bene nel Gruppo C e ora all'orizzonte c'è la UEFA Europa League. Ma sono state la serie di parate nella vittoria in trasferta per 3-0 in casa del Valencia CF e la sconfitta di misura per 1-0 contro lo United a Ibrox a accendere le luci dei riflettori sul portiere.

Stefan Savić, FK Partizan
Non è facile per un centrale fare bene in una squadra che ha subito dieci gol in cinque partite, eppure questo 19enne ce l'ha fatta con i campioni di Serbia, facendo girare la testa a diverse big europee. Ha fatto bene nella prima partita persa per 1-0 in casa dell'FC Shakhtar Donetsk, mostrando tutto il suo talento montenegrino. Calmo, forte nel gioco aereo, sa svariare bene anche a centrocampo e raramente sbaglia una palla - Savić è pronto per il salto di qualità.

Xherdan Shaqiri, FC Basel 1893
Gli svizzeri sanno da tempo di avere un diamante grezzo nella loro rosa, e il resto d'Europa sta a guardare il 19enne Shaqiri. Dotato di straordinarie doti tecniche, il centrocampista ha segnato la sua prima rete nella sconfitta per 3-2 contro la AS Roma il 3 novembre. L'obiettivo del tecnico Thorsten Fink è ora vedere una continuità nelle prestazioni del suo gioiellino. "Ogni giorno la gente gli dà una pacca sulle spalle e gli dice quanto è bravo", ha detto Fink. "Ma non è poi così forte al momento". Quando lontano potrà ancora andare?

Roberto Soldado, Valencia CF
Dopo aver iniziato la sua carriera al Real Madrid CF segnando il gol vittoria contro l'Olympiacos FC nel 2005, Soldado non avrebbe forse pesato di metterci cinque anni prima di trovarsi di nuovo al centro della scena in UEFA Champions League. Dopo parentesi con CA Osasuna e Getafe CF l'attaccante è tornato al Valencia e nella massima competizione europea per club approfittando dell'addio di David Villa segnando cinque gol in cinque partite finora.

Rafael van der Vaart, Tottenham Hotspur FC
Il centrocampista olandese arrivato per 11 milioni di euro dal Real all'ultimo secondo del mercato ha continuato a tenere tutti con il fiato sospeso anche dopo aver iniziato a giocare. Dopo l'assist contro il Werder il 27enne ha tormentato il Twente con un gol magistrale, anche se il successivo rigore sbagliato e l'espulsione rimediata hanno fatto vivere i tifosi degli Spurs come sulle montagne russe. Si è fatto perdonare con una prestazione maiuscola e il primo gol nel trionfo per 3-1 contro l'Inter.

Jack Wilshere, Arsenal FC
Dopo essere maturato in Premier League in prestito ai Bolton Wanderers FC la scorsa stagione, il 18enne centrocampista ha fatto il passo decisivo in UEFA Champions League. L'SC Braga non è proprio riuscito a controllarlo nella partita persa per 6-0 alla prima giornata, e anche se non è riuscito a trovare quella che sarebbe stata una meritata rete in quella partita, ce l'ha fatta più avanti nella vittoria per 5-1 contro l'FC Shakhtar Donetsk due giornate più tardi.