Roma-Virtus Entella 4-0 - Da Zero a Dieci - Il calvario di Perotti, bomber Marcano e l'approccio della Roma

0 – I gol subìti per la seconda gara consecutiva. Un bel segnale.

1 – La prima in assoluto con i grandi per Alessio Riccardi. Un giorno che ricorderà per sempre.

2 – La doppietta di Schick è purificante come una giornata alle terme. Ma bisogna dare continuità adesso, altrimenti a breve svaniranno tutti gli effetti.

3 – Possibile non ci fossero nemmeno 3 minuti per Ante Coric?

4 – Arrivare ai quarti era assolutamente doveroso ma, ripensando allo Spezia, all’Empoli, all’eliminazione contro il Torino non è stato un risultato così scontato.

5 – Poco più di 5 il voto alle prestazioni di Pastore e Marcano. I gol potrebbero dare loro un po’ di coraggio e di fiducia.

6 – Sufficiente la prestazione di Karsdorp. Entrato in campo con la voglia di spaccare il mondo, prende sempre le decisioni giuste. Cala, anzi crolla, dopo poco. Fisicamente non è ancora pronto.

7 – A Eusebio Di Francesco. Tra la lunga pausa e lo scarso blasone dell’avversario, il rischio di avere un approccio molle era molto alto e invece, come spesso accaduto quest’anno, la Roma è entrata in campo con la giusta grinta.

8 – La psicologia può condizionare anche lo stato fisico di un calciatore che, se più stressato, è più soggetto a infortuni. Chissà se la mancata convocazione al mondiale non abbia avuto ripercussioni più gravi di quanto pensassimo per il numero 8 della Roma, Diego Perotti, quest’anno colpito da una serie infinita di infortuni.

9 – I gol segnati da Marcano nella massima divisione portoghese negli ultimi due anni. Bomber.

10 – Dieci minuti. Tanto è durata la sfortunata partita di Jesus.