Roma-Fiorentina 2-0 - Da Zero a Dieci - La prima di Solbakken, l'asse Dybala-Abraham che fa sognare e il weekend nero per i Viola
0 - Rui Patricio nel finale su Kouamé mantiene la porta inviolata per la terza volta in quattro partite complessive nel 2023.
1 - Presenza numero uno per Solbakken, finora unico colpo in entrata del mercato di gennaio della Roma. Una manciata di minuti nel finale per assaggiare l'atmosfera dell'Olimpico.
2 - L'asse Dybala-Abraham fa sognare i tifosi della Roma. Due assist per l'inglese per altrettanti gol da parte della Joya e Fiorentina al tappeto.
3 - Dei tre diffidati in campo nessuno ha preso un'ammonizione. Mancini, Cristante e Celik (e Zaniolo ieri out per febbre), però, dovranno stare attenti con lo Spezia perché dopo c'è il Napoli.
4 - I punti che dividono il Milan, secondo in classifica, dalla Roma settima. In mezzo, ci sono Juventus, Inter, Lazio e Atalanta. La posizione attuale continua a non sorridere ai giallorossi, ma la distanza dalla Champions resta minima.
5 - Risultati utili per lo Spezia, prossimo avversario della Roma in campionato. Una striscia che i giallorossi vogliono interrompere.
6 - A proposito di Spezia, la Roma ha praticamente una settimana intera per preparare la sfida del Picco, dal momento che tornerà in campo tra sei giorni. Un occhio a domani per capire chi affronterà ai quarti di finale di Coppa Italia tra Napoli e Cremonese.
7 - Reti per Dybala in campionato, sempre più capocannoniere di questa squadra, unico a toccare la doppia cifra se consideriamo anche le coppe.
8 - Occasioni da gol create dalla Roma, che hanno portato in dote due reti.
9 - Corner battuti dalla Fiorentina, quattro in più della Roma. Un dato curioso se consideriamo che i gigliati erano in 10 dal 24'.
10 - Non è stato un weekend particolarmente felice per la Fiorentina a tutto tondo. La Femminile, infatti, ha perso 1-7 in casa con la Roma restando in 10 per l'espulsione di Mijatovic, proprio come gli uomini di Italiano in inferiorità numerica per il rosso a Dodò. Sempre contro la Roma.