Fiorentina-Roma 7-1 - Da Zero a Dieci - Le precauzioni di Di Francesco, le espulsioni di Dzeko e l'incubo dei sette gol

31.01.2019 19:54 di Gabriele Chiocchio Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Gabriele Chiocchio
Fiorentina-Roma 7-1 - Da Zero a Dieci - Le precauzioni di Di Francesco, le espulsioni di Dzeko e l'incubo dei sette gol
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

0 - Le precauzioni prese dal Di Francesco dopo Bergamo: una squadra in difficoltà difensive e in debito d’ossigeno dopo la battaglia dell’Azzurri d’Italia rimessa in campo con la difesa altissima fin dai primi minuti e anche negli ultimi, a punteggio già ampiamente compromesso. Il risultato si è visto.

1 - Neanche quello. Non si salva veramente niente e nessuno.

2 - Quella di Firenze è la seconda espulsione di Džeko con la maglia della Roma, entrambe per “discussioni” con l’arbitro. Inaccettabile da uno con la sua esperienza.

3 - Per la terza volta, la è la Fiorentina la coprotagonista di uno psicodramma giallorosso. In principio fu Luis Enrique a cadere rovinosamente al Franchi (3-0, chiudendo in 8), poi sempre i viola infersero un colpo comunque non decisivo a Rudi Garcia vincendo 3-0 all’Olimpico ed eliminando la Roma dall’Europa League. Ora Di Francesco. Che resta in piedi.

4 - La posizione da raggiungere in campionato. La “fortuna” è che il KO di Coppa Italia non compromette nulla in questo senso. Inutile, quasi ridicolo dire che va cambiata totalmente direzione.

5 - Idealmente, il numero di un difensore centrale (nella Roma è di Juan Jesus, ai box), che, per bocca di Monchi, non arriverà. Mercato chiuso, si va avanti con chi c’è.

6 - Basterebbe una Roma da 6 per lottare contro quasi tutti. Un obiettivo lontanissimo, ad oggi.

7 - Torna l’incubo dei sette gol subiti, con una novità: in Coppa Italia non era mai accaduto.

8 - Gli acquisti di Monchi in campo, Pellegrini compreso. La sua più brutta giornata da DS, ed è una citazione.

9 - Resta ancora questo il numero di trofei nazionali in bacheca. Qualcuno parlerebbe di "maledizione", ma sembra un termine inadeguato.

10 - Doveva essere Pastore, il cui apporto - non solo per colpe sue - è stato praticamente nullo. Anche a Firenze il Flaco non incide, neppure in situazioni di gioco che glielo avrebbero consentito.