COVID-19 - 101.864 nuovi contagi. Crisanti: "Siamo verso la fine della pandemia". Francia, niente tampone da presentare per i viaggiatori vaccinati. L'Austria revoca super green pass. In Spagna via le mascherine all'aperto
La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi all'8 febbraio. Sono stati effettuati 999.095 tamponi e individuati 101.864 nuovi positivi al COVID-19. Nell'ultimo giorno sono morte 415 persone. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornirà le notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.
20:36 - Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha dato il via libera al green pass rafforzato anche per la Camera. È quanto emerso dalla conferenza dei capigruppo della Camera. L'ufficio di presidenza di Montecitorio si dovrebbe riunire domani per discutere del tema.
20:18 - "In Africa oltre l'85% dei cittadini non ha ancora ricevuto la prima dose. Dobbiamo quindi proseguire nello sforzo di solidarietà attraverso lo strumento multilaterale di Covax": lo ha dichiarato Marina Sereni, vice ministra degli Esteri intervenuta oggi pomeriggio all'evento "Rinnovare il partenariato tra Unione europea e Unione africana" tenutosi a Palazzo Farnese, sede dell'ambasciata francese a Roma, in vista del vertice tra Ue e Ua previsto a Bruxelles il 17 e il 18 febbraio. "Il tema della salute globale è stato una delle priorità chiave della Presidenza italiana del G20 nel 2021. L'Italia si e' attivata in tutti i forum multilaterali per promuovere un'intensificazione degli sforzi, puntando all'obiettivo di vaccinare il 70% della popolazione mondiale entro la metà del 2022", ha detto Sereni. "Certo, i dati più recenti sono incoraggianti, ma ancora insufficienti. 86 Paesi non sono stati in grado di raggiungere l'obiettivo di vaccinare il 40% della loro popolazione, e 34 - la maggior parte dei quali in Africa e nella regione del Mediterraneo Orientale - nemmeno il 10%.
19:54 - L'agenzia europea per il farmaco Ema annuncia che ha avviato la valutazione della dose di richiamo del vaccino Comirnaty contro il COVID-19 (sviluppato da Biontech e Pfizer) tra gli adolescenti tra i 12 e i 15 anni. L'esame della dose booster o tra i 16 e i 17 anni è già in corso. Attualmente, ricorda Ema, la dose di richiamo di Comirnaty può essere somministrata dai 18 anni. Il comitato per i medicinali umani effettuerà una valutazione accelerata dei dati presentati dalla società, inclusi i risultati delle prove reali provenienti da Israele.
19:31 - "Giusto il percorso che apre a una normalizzazione nel combattere la pandemia. Il virus e' diverso, la copertura vaccinale e' ampia: bisogna affrontare la situazione in un modo nuovo rispetto a qualche mese fa. Col mutare delle condizioni occorre cambiare anche l'approccio". Lo afferma in un messaggio su Fb il governatore del Friuli Venezia-Giulia Massimiliano Fedriga riferendosi agli allentamenti decisi dal governo.
18:26 - La Commissione Cultura delle Regioni chiederà domani alla Conferenza dei governatori una riflessione sulla possibilità di estendere l'obbligo del super Green pass agli artisti, al personale artistico e di accoglienza dello spettacolo, come ad esempio i lavoratori del teatro. "La richiesta arriva unanime dalla nostra Commissione - spiega la coordinatrice, Ilaria Cavo - . L'intenzione di affrontare il tema è nata durante il picco della pandemia, per fortuna superato, e quando i teatri pur potendo aprire a massima capienza, per le norme allora vigenti sulle quarantene, hanno dovuto bloccare le recite a causa di alcuni contagi".
17:34 - Questi i dati del bollettino odierno:
Attualmente positivi: 1.927.800 (-62.901)
Deceduti: 149.512 (+415)
Dimessi/Guariti: 9.688.455 (+164.915)
Ricoverati: 19.713 (-385) di cui in Terapia Intensiva: 1.376 (-47)
Tamponi: 177.569.247 (+999.095)
Totale casi: 11.765.767 (+101.864, +0,87%)
16:56 - "Dobbiamo completare le terze dosi perché proteggono di più dalla malattia grave. Ci sono ancora 12 milioni di terze dosi da somministrare". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. "Farei attenzione a prendere a modello altri Paesi europei - ha aggiunto - i bilanci vanno fatti alla fine e quello e' il momento di fare valutazioni. In una fase iniziale il Green pass ha permesso le riaperture, e' uno strumento che ci ha aiutato. Ha avuto anche la funzione di monitorare i contagi. Infine ha avuto la funzione di incentivare le vaccinazioni".
16:31 - Sono 268.544 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 2.074 ricoverati, 184 in terapia intensiva e 266.286 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 683.103 e i morti 10.029 su un totale di 961.675 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
15:56 - In Spagna non sarà più obbligatorio indossare le mascherine all'aperto a partire da giovedì. Lo ha annunciato la portavoce del governo Isabel Rodriguez, mentre il paese assiste ad un calo dei contagi del covid-19. L'incidenza dei contagi su base settimanale è ora scesa a 715 casi ogni 100mila abitanti, dopo essere arrivata a 1.600 a metà gennaio. Anche i ricoveri sono in calo in un trend che viene attribuito all'alto tasso di vaccinazione: circa l'80% ha ricevuto due dosi e il 47% anche la terza. L'obbligo di mascherina all'aperto era stato imposto a fine 2021, ma molti cittadini avevano ripreso a indossarle anche prima.
15:23 - Cominciano a scendere i ricoveri pediatrici per Covid, rimasti finora stabili rispetto alla curva delle ospedalizzazioni degli adulti ha cominciato a calare prima. Lo rende noto l'Associazione degli ospedali pediatrici italiani (Aopi). Nella rilevazione di ieri, 7 febbraio, bambini e ragazzi da zero a 18 sono 188 (rispetto ai 210 della scorsa settimana e sempre sopra la soglia dei 200 nell'ultimo mese): 175 in area medica e 13 in terapia intensiva. Di questi, 96 hanno da 0 a 4 anni e 92 da 5 a 18 anni. I ricoveri per Covid sono il 54,8% (103 su 188), mentre con Covid (positivi con altra patologia) sono il 45,2%, ossia 85 su 188.
14:49 - "In ambienti all'aperto in cui il distanziamento non è possibile, va considerato l'utilizzo di mascherine per il viso", per limitare la trasmissione di Covid-19. A sottolinearlo è il documento del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) Considerations for the use of face masks in the community in the context of the Sars-CoV-2 Omicron variant of concern. Omicron, si legge, "ha un significativo vantaggio di diffusione e un aumento del rischio di trasmissione domestica rispetto a Delta". Inoltre è più stabile su superfici plastiche e pelle umana rispetto al ceppo Wuhan e al Delta.
14:25 - La fine della pandemia? "Ora in Italia abbiamo un altissimo numero di persone protette, e quindi se dovessimo fare una previsione a medio e breve termine penso di poter dire che siamo verso la fine, se non emergono nuove varianti più aggressive penso ne siamo fuori. A questo punto le mascherine all'aperto sono inutili, mentre al chiuso hanno ancora un impatto". A parlare è Andrea Crisanti, professore ordinario di microbiologia all'Università di Padova. E tra quanto potremo togliere le mascherine al chiuso? "Se continua così tra un mese e mezzo le potremo togliere", ha detto Crisanti
13:30 - Nell'anno successivo ad una infezione da SARS-CoV-2 aumenta di oltre il 60% il rischio di incorrere in una malattia cardiovascolare: ciò vale non soltanto per chi ha avuto una forma severa di Covid-19 ma anche, seppur in misura minore, per chi ha avuto una forma lieve. È quanto emerge da uno studio coordinato dalla Washington University di St. Louis e pubblicato su Nature Medicine. Lo studio ha preso in considerazione 153.760 persone che si sono ammalate di Covid confrontando i dati sulla loro salute cardiovascolare nel corso dell'anno successivo all'infezione, a quelli di oltre 10 milioni di persone che non avevano contratto l'infezione. Rispetto al gruppo di controllo, i pazienti Covid avevano un rischio del 63% più alto di malattie cardiovascolari in generale e del 55% più elevato di incorrere in eventi cardiovascolari gravi, come un infarto o un ictus.
13:00 - La Francia toglierà l'obbligo di presentare un tampone negativo al Covid per tutti i viaggiatori extraeuropei vaccinati: lo ha annunciato oggi il sottosegretario agli Affari europei, Cle'ment Beaune. "In Francia - ha dichiarato alla tv France 2 - avevamo aggiunto, nel mese di dicembre con l'ondata Omicron, dei tamponi. Annunceremo nei prossimi giorni la revoca dei test per le persone vaccinate". Al momento, tutti i viaggiatori che entrano in Francia provenienti da un paese esterno allo spazio europeo - fra questi anche la Gran Bretagna - devono presentare un tampone molecolare o antigenico negativo effettuato nelle ultime 48 ore. In settimana, ha precisato Beaune, ci sarà un "alleggerimento" delle regole sanitarie per questi viaggiatori.
12:30 - L'Austria revoca da sabato l'obbligo di Super green pass, che Oltrebrennero si chiama 2-G, per commercio, musei e biblioteche. Anche i non immunizzati potranno accedere, resta comunque in vigore l'obbligo di mascherina Ffp2. Cade il 2-G anche per i parrucchieri ed estetisti, l'accesso sarà consentito non solo ai vaccinati e ai guariti ma anche con tampone negativo. Infine cade il tetto di partecipanti per eventi, per i quali resta invece obbligatorio il Super green pass.
12:00 - Nelle persone adulte guarite dal Covid-19 gli anticorpi sono rilevabili fino a 20 mesi dopo la diagnosi. Tuttavia, non è noto se possano proteggere effettivamente dal contrare di nuovo la malattia, soprattutto con le nuove varianti. Ad aggiungere nuove evidenze in materia di immunità naturale è uno studio della Johns Hopkins University School of Medicine, a Baltimore nel Maryland, pubblicato il 3 febbraio sulla rivista scientifica Jama. È noto che gli individui infettati dal Sars-CoV-2 abbiano una certa immunità naturale contro la reinfezione, ma un precedente studio ha indicato che il 36% di loro, facendo un test sierologico, non risultava avere anticorpi contro il virus.
11:30 - Oltre 220mila casi, un'incidenza-monstre ampiamente oltre i 2.000 casi settimanali per centomila abitanti, ricoveri e terapie intensive in aumento, tassi di positività che sfiorano (e in un paio di occasioni superano) la quota record del 20%. Era lo scenario della curva epidemica in Italia a metà gennaio, quando Omicron stava per arrestare una corsa che sembrava inarrestabile per iniziare una discesa che dura ancora oggi e che di fatto ha dimezzato questi numeri. In meno di un mese i nuovi casi giornalieri sono passati da una media di circa 200mila, con il picco di 220.532 registrato l'11 gennaio, a meno di 100mila (la media aggiornata a ieri parla di 96.858 casi al giorno). L'incidenza settimanale riassume questo trend: il 14 gennaio si tocca il picco di 2.161 casi settimanali per centomila, ieri il dato era sceso a 1.144, comunque altissimo (si pensi che per garantire il tracciamento la soglia massima e' 50 casi per centomila) ma praticamente dimezzato, e con un trend ancora in calo.
10:45 - Come riportato dal The GUardian, Hong Kong ha inasprito le misure restrittive dopo l'aumento dei casi relativi alla variante Omicron. Gli assembramenti verranno limitati al numero di due persone e molti luoghi pubblici verranno chiusi.
10:05 - "Siamo alla coda della pandemia e possiamo sognare di riprenderci una a una tutte le libertà perdute negli ultimi due anni". Queste le parole di Sergio Abrignani, immunologo della Statale di Milano, componente del Comitato tecnico scientifico, in un'intervista a Il Corriere della sera. E aggiunge: "Ci metterei la firma, se il virus restasse così e non cambiasse più. Sia Omicron 1 sia il tipo 2 sono meno pericolose di Delta per i vaccinati con due o tre dosi in quanto, è ben dimostrato, inducono meno malattia severa. Mi auguro che sia questo il virus destinato a restare fra noi diventando endemico. Penso sia difficile che spunti fuori una variante più contagiosa. Fra gli italiani che si sono immunizzati con il vaccino, con l'infezione naturale causata dalle precedenti varianti e infine da Omicron, si raggiunge un alto livello di immunità. Così si arriva all'endemia, Il virus non sparisce, ma continua a circolare dando origine a un limitato numero di casi".
9:45 - L'11 febbraio terminerà la proroga del Governo per la chiusura dei locali dove poter ballare. Senza ulteriori novità, quindi, si potrà tornare in pista minuti del Super Green Pass e con la capienza limitata.