Finalmente T-Max
Non è passato inosservato, a metà ripresa della sfida del "Friuli" con l'Udinese, il ritorno in campo di Max Tonetto. Il terzino sinistro di Trieste, subentrato a Faty sei minuti oltre l'ora di gioco, non giocava una partita ufficiale dall'8 novembre 2009 in occasione della sfida esterna con l'Inter. A S. Siro, contro i nerazzurri di José Mourinho, T-Max riprese ad essere tormentato dai soliti insopportabili dolori al tendine d'Achille d'un piede. Problema d'origine infiammatoria che lo aveva già fortemente condizionato nella stagione scorsa. Tutto l'inverno è scivolato via tra cure, esami diagnostici e fisioterapia: il tutto mentre i suoi compagni già iniziavano a collezionare risultati utili consecutivi a ripetizione.
Tonetto non si è perso d'animo e da grande professionista qual è, sudando e lavorando senza sosta, è riuscito a risalire la china. Un mese e mezzo fa i medici gli hanno dato il nulla osta a tornare ad allenarsi da calciatore vero, prima senza le partitelle in famiglia poi aggiungendo anche quelle. Ora che tutto è alle spalle, il mancino giuliano è tornato a tutti gli effetti quello di prima. Pronto, all'occorrenza, a rilevare un John Arne Riise un po' in sovraccarico di fatica, che partita dopo partita stava iniziando a soffrire la mancanza di un'alternativa nel suo ruolo. Bentornato T-Max.