Toloi-Roma, ecco perché il San Paolo ha detto no

02.02.2015 11:54 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Toloi-Roma, ecco perché il San Paolo ha detto no
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

L'ultimo giorno del mercato, solitamente, è quello in cui si riescono a chiudere affari in extremis per rinforzare ulteriormente le proprie squadre. Ed è quanto sta provando a fare Walter Sabatini che, vistosi chiudere la porta in faccia dal Tottenham per Chiriches, nel pomeriggio di ieri ha contattato il San Paolo per provare a riportare a Roma il difensore brasiliano Rafael Toloi. Tuttavia, secondo quanto raccolto dalla redazione di Vocegiallorossa.it, anche in questo caso il DS giallorosso si è sentito rispondere che il giocatore non lascerà la società paulista. Il club sudamericano sta infatti lottando per traguardi importanti e, da quando è tornato dall'esperienza italiana, Toloi è diventato uno dei perni della squadra. Il secondo ostacolo è rappresentato dalla formula dell'eventuale affare: Sabatini vorrebbe prendere il giocatore solo e soltanto in prestito con diritto di riscatto, quindi né con obbligo e né a titolo definitivo.

Ma, dal canto loro, sia il San Paolo che Toloi accetterebbero solo un trasferimento a titolo definitivo e per non meno di 6-7 milioni di euro.
Per provare a sbloccare la trattativa, poi, questa notte si è anche provato a portare al San Paolo un altro difensore brasiliano, Doria dell'Olympique Marsiglia, ma anche in questo caso il no del club paulista è stato categorico. Doria sarebbe piaciuto anche a Sabatini come rinforzo per la Roma, ma il suo status da extracomunitario ha smorzato sul nascere ogni interesse.