Sorrentino: "Se qualcuno mi vuole davvero è il momento che si faccia avanti"
Stefano Sorrentino attende ancora di conoscere il proprio destino. Contattato da Pianetagenoa1893.net, ha dichiarato: «Inizio ad essere un po' stufo. Credo che se una società fosse davvero interessata al sottoscritto verrebbe a prendermi. Ancora una volta i nomi delle squadre a cui vengo associato sono quelle di Roma, Genoa e Sampdoria e, a quel che so, i blucerchiati sono avvantaggiati semplicemente perchè, al momento, non dispongono del portiere. Genoa e Roma, invece, prima di pensare ad acquistarmi, devono riuscire a cedere un estremo difensore attualmente presente nel loro organico. Il Grifone ha colloquiato con il mio procuratore qualche settimana fa ma è chiaro che si muoverebbe in maniera più decisa solo nel momento in cui Marco Amelia accettasse un'altra destinazione».
L'attuale numero uno del Chievo ha poi proseguito: «Preferenze? Non ne ho. Per la mia carriera sarebbe comunque un salto di qualità, anche se ci tengo a precisare che a Verona sto benissimo.
Fa piacere essere accostati a squadre di questo profilo ma, ripeto, se qualcuno mi vuole davvero è il momento che si faccia avanti. Remore ad accettare il Genoa visto che non disputerà coppe europee? Niente affatto. Io valuto ogni proposta, e comunque la società rossoblù ha grande blasone ed ambizioni importanti. Di recente ho ricevuto un'offerta anche dall'estero e l'ho valutata ugualmente, nonostante a breve nasca il mio terzo figlio».
A rendere più probabile un approdo a Genova, sponda blucerchiata, l'ingaggio da parte della Samp di mister Mimmo Di Carlo.
«Credo proprio che lui abbia fatto il mio nome alla società - ha ammesso - Tra di noi c'è un ottimo rapporto e lo conferma il fatto che lo scorso anno sono stato il giocatore che ha totalizzato il maggior numero di presenze con la maglia del Chievo. Io ho ancora due anni di contratto e mi muoverei solo per andare in un una realtà che dimostri di volermi veramente».