PORTIERI: Via Doni e Artur, dopo Julio Sergio anche Lobont verso la conferma
A meno di un mese dall’apertura ufficiale della campagna acquisti, va delineandosi abbastanza chiaramente la situazione relativa ai portieri giallorossi per la stagione ventura. Se lo svincolato Artur è ormai solo un (pessimo) ricordo, presto non farà più parte del gruppo di Ranieri anche Doni. Marangao è in trattative con il Milan in Italia e tre club europei: a breve si conoscerà la sua destinazione. A titolo definitivo lo vorrebbero sia gli olandesi dell’Ajax che gli inglesi dell’Arsenal, ma alla fine dovrebbe spuntarla il Galatasaray. La più gloriosa e titolata compagine del calcio turco oltre a proporre un contratto principesco al trentunenne di Jundiaì, attuale numero tre della rappresentativa verdeoro nel Mondiale sudafricano, è pronta a versare un’adeguata contropartita economica nelle casse (piangenti) di Trigoria. Di conseguenza sembra proprio che il matrimonio tra Doni e i giallorossi (guarda un po’) di Turchia s’abbia proprio da fare. Il ruolo di titolare indiscusso nella Roma del Ranieri anno II spetta dunque a pieno titolo a Julio Sergio Bertagnoli: il trentaduenne originario di Ribeirao Preto ha firmato proprio di recente il rinnovo del contratto, un quadriennale su cifre ben più alte di quelle che ha sin qui guadagnato come “terzo portiere più forte del mondo”. La continuità di rendimento dimostrata nel torneo scorso ha fatto sì che staff tecnico e dirigenza si fidassero di lui senza riserve, ovviamente confidando che possa continuare ad esprimersi sugli stessi livelli. Alle spalle di JSB dovrebbe trovare ancora posto come dodicesimo Bogdan Ionut Lobont. Il numero uno romeno, tornato a vestire la maglia della propria nazionale (ora allenata da Lucescu jr), è apprezzato a Piazzale Dino Viola sia per la sua esperienza sia per il carisma nello spogliatoio. Due caratteristiche a dir poco gradite dal mister di S.
Saba e dal preparatore Pellizzaro. La Roma a fine giugno ha fatto cadere l’opzione sul riscatto del giocatore, già fissata ad 1.5 mln e ritenuta troppo esosa, ma sarebbe riuscita a convincere la Dinamo Bucarest (proprietaria del cartellino) a concederle ancora un anno in prestito il portierone di Hunedoara. In termini percentuali si può parlare del 90% di probabilità che l’accordo vada in porto. Se però dovesse prevalere (è assai difficile) quel 10% al negativo, allora Pradé & C. virerebbero decisi su Rubens Moedim Filho, più conosciuto come Rubinho. Ex Genoa, Livorno e Palermo, tecnicamente valido, esperto ma decisamente discontinuo, lascerà la Sicilia per fine contratto. Dopo aver iniziato abbastanza bene, in casacca rosanero si è visto sorpassare dal baby fenomeno Sirigu senza più mettere piede in campo. Detto del secondo, quanto al terzo estremo difensore da inserire in rosa si punterà su un giovane. Che non sarà Frasca, riscattato con ogni probabilità dall’Arezzo. Non è escluso, stando così le cose, che venga proposto il primo contratto professionistico al ventenne Alex Pena, titolare dell’Under 23 romena e reduce da un’eccellente seconda metà di stagione tra i pali della Primavera.