Morata l'alternativa a Scamacca, c'è il sì del giocatore
Dopo aver puntellato la difesa, con Evan Ndicka, e il centrocampo, Houssem Aouar, la Roma dovrà pensare a sostituire Tammy Abraham, alle prese con la lesione al legamento crociato del ginocchio sinistro rimediata nel match contro lo Spezia. L'inglese non tornerà prima del 2024 e poi avrà bisogno di tempo per tornare in condizione fisica. I giallorossi devono, quindi, considerare di dover fare a meno dell'ex Chelsea per gran parte della prossima stagione. Il primo nome per sostituirlo è quello di Gianluca Scamacca, ma si valutano anche altri profili.
ROMA SU MORATA - Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, la prima scelta per l'attacco è rappresentata da Scamacca. Qualora, però, l'affare con il West Ham non dovesse andare in porto allora Tiago Pinto deve pensare a un piano B che possa soddisfare le esigenze di José Mourinho. Si tratta di Alvaro Morata (30), attualmente in forza all'Atletico Madrid e con un passato in Italia, alla Juventus, dal 2014 al 2016 e, in prestito proprio dall'Atletico Madrid, dal 2020 al 2022. Il calciatore ha, di recente, firmato il rinnovo con il club spagnolo ma Il Corriere della Sera scrive che nel contratto del calciatore è stata inserita una clausola di 10 milioni di euro, cifra non proibitiva per le casse giallorosse.
ROMA, IL GRADIMENTO DI MORATA - Come riportato da calciomercato.com, il calciatore ha detto sì alla Roma perché la famiglia gradirebbe un ritorno in Italia. Morata sarebbe anche disposto a ridursi l'ingaggio per venire incontro ai giallorossi.