Di Marzio: "Quasi fatta per Bradley, la Roma lavora su Giuseppe Rossi"
L'esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, attraverso i microfoni di Centro Suono Sport, si è soffermato sul mercato della Roma. Ecco le sue dichiarazioni:
Il terzino è De Silvestri?
“E’ un'idea, non so come verrà presa a Roma. Sicuramente farebbe molto discutere“.
E’ all’altezza della situazione?
“Intanto bisogna vedere se arriverà. C’è in ballo anche Taddei in quest’affare, che interessa alla Fiorentina. Non è l’unica soluzione, mi risulta che Sabatini stia trattando anche uno straniero. De Silvestri è un giocatore che a me è sempre piaciuto, ma mi aspettavo facesse di più a Firenze per le sue qualità”.
La Fiorentina lo pagò anche molto…
“Sì, è un giocatore che all’inizio faceva pensare a una carriera importante, anche in chiave nazionale, visto che lo voleva la Juve".
Hai seguito la conferenza stampa di Sabatini?
“Poco, non l’ho vista a quattr'occhi ma so quello che ha detto. Mi aspettavo che dicesse certe cose. Per Bradley mi risulta che è veramente questione di ore, o Crescenzi o Greco andranno in comproprietà, non credo Perrotta, dal momento che il suo agente ha smentito energicamente”.
Bradley ti convince?
“Molto, sa sempre quello che deve fare”.
Questi sono nomi di contorno in ruoli del campo in cui la Roma sembra essere coperta o no? C’è un po’ di aspettativa..
“De Rossi, Pjanic, Bradley è un centrocampo di tutto rispetto. Sinceramente preferisco Tachtsidis che un altro nome qualsiasi, con Zeman devi avere certe caratteristiche, devi correre tanto. Ho incontrato Verratti che l’altro giorno mi ha detto: “Non mi sono mai allenato così tanto come mi sono allenato con Zeman". Se non ti alleni bene con Zeman non giochi e queste sono caratteristiche che magari alcuni top player non hanno”.
A proposito di Verratti è in dirittura d’arrivo il passaggio al PSG?
“Non è ancora in dirittura d’arrivo, c’è qualcosa di concreto. Non trascurerei la pista Giuseppe Rossi per la Roma. Ne ho parlato un mese fa, Baldini ha smentito, ma la Roma ci sta lavorando ed è l’unica squadra italiana che ci sta pensando seriamente. Prima del secondo infortunio il Villarreal lo stava cedendo al Bayern Monaco per 20 milioni di euro, ora costa la metà”.