"E segno sempre io" contro la Lazio: tanti auguri Marco. GRAFICA!
Quante volte si è scritto di come i calciatori della Roma, soprattutto quelli romani e romanisti, in occasione dei derby con la Lazio abbiano spesso avuto rendimenti contrastanti a causa della tanta pressione per la stracittadina? Un esempio lampante su tutti è Lazio-Roma 1-2 del 18 aprile 2010, con Ranieri che ebbe il coraggio di togliere all’intervallo sia Totti che De Rossi perché “colpevoli” di sentire troppo la partita e non rendere come avrebbero dovuto.
La storia, però, è fatta anche di esempi opposti come Marco Delvecchio, un vero e proprio incubo sportivo per la Lazio e, in particolare, per Alessandro Nesta, tra i difensori italiani e non solo più forti della storia ma che soffriva particolarmente l’ex attaccante della Roma.
Marco Delvecchio è stato un giocatore molto versatile dal punto di vista offensivo, potendo ricoprire tutte le zone del fronte d’attacco giocando sia come prima punta che come esterno, quest’ultimo ruolo ricoperto essenzialmente nell’anno del terzo scudetto.
Per diversi anni, Delvecchio ha detenuto il record di marcature nel derby della Capitale con 9 reti, segno di come si esaltasse negli incontri contro la Lazio. Memorabile la maglietta mostrata il 27 ottobre 2001 recitante “E segno sempre io”, in occasione di un altro gol in un’altra stracittadina poi vinta 2-0.
Sarà poi Francesco Totti a superare l’ex compagno in questa speciale classifica con 11 gol alla Lazio, ma il gesto delle orecchie di Delvecchio per sentire il boato dei tifosi dopo ogni rete, soprattutto quelle ai biancocelesti, è un qualcosa che rimarrà per sempre scolpito nel cuore dei tifosi.
Marco Delvecchio compie oggi 50 anni e la nostra redazione si unisce nell’augurargli un felice compleanno!