Brevi calcio (e mercato)
Con l'arrivo dell'estate, inevitabilmente il calciomercato diventa argomento quotidiano, che accompagnerà tifosi, giocatori e società sino all'inizio dei campionati.
Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori un appuntamento fisso con le principali notizie riguardanti le restanti 19 partecipanti alla Serie A oltre la Roma, non limitandosi alle consuete voci di mercato, ma aggiungendo anche curiosità e dichiarazioni dei protagonisti.
ATALANTA - Rafael Toloi dal ritiro: "Stiamo lavorando molto in ritiro: è fondamentale allenarsi bene in questo periodo per prepararsi al meglio alla nuova stagione". L'ex Robert Acquafresca: "Io l'ho detto a metà campionato: speravo che l'Atalanta arrivasse in Champions. Sono contento per loro, l'allenatore è molto preparato e a loro auguro di fare davvero bene. Acquisti mirati da parte degli orobici? Ma credo prenderanno altri giocatori importanti. La Champions sarà difficile e lo stanno giustamente sostenendo tutti ma al tempo vorranno competere e nessuno vorrà fare brutta figura. Conosco Gasperini, è stato mio allenatore e sono sicuro che faranno bene. A mio parere saranno la sorpresa".
BOLOGNA - El Ropero Santander giura fedeltà ai felsinei: "Il mio futuro è in Italia. La Cina? No, tutte falsità. Io non ho ricevuto nulla. Non voglio muovermi perché la Serie A è uno dei migliori campionati e voglio lottare per una maglia". Interviene anche Dijks: "Il club mi sta facendo sentire un giocatore importante, in questo momento posso dire di essere un punto di riferimento per questa squadra. Mihajlovic? Tre giorni fa abbiamo fatto una videochiamata con il mister, è stato un momento molto difficile. Dobbiamo stare uniti e giocare per lui, spero torni presto. Il mercato? Alcune squadre hanno contattato il mio agente ma io sto bene qui. Ho ribadito la mia intenzione di voler rimanere a Bologna, sono molto carico per la prossima stagione. I nuovi arrivi? Si stanno adattando benissimo. Sono molto contento dell'arrivo di Denswil, sto cercando di aiutarlo con l'italiano così da non avere le difficoltà che ho avuto io all'inizio dell'anno scorso. Tomiyasu? È fortissimo, un vero guerriero giapponese".
BRESCIA - Rinforzo in difesa direttamente dal Venezuela: ecco Jhon Chancellor. Il presidente Cellino conferma Tonali e lancia una provocazione: "Non ho fatto il prezzo perché non è in vendita. Ho parlato da poco con Sandro ed è consapevole che questa è la scelta migliore per lui. È un ragazzo concreto e ha al fianco una famiglia di sani principi. Ci darà una mano per la salvezza e per diventare protagonista in Serie A. Paragone con Pirlo? Lui è unico. Ha le qualità tecniche ed agonistiche per ricoprire due ruoli contemporaneamente: regista e mezzala. Grazie a questa sua duttilità ci siamo potuti permettere due punte. Fiorentina su di lui? Ha l'occhio lungo. Potrei essere interessato anch'io: vuole scambiarlo con Chiesa?"
CAGLIARI - Ha raggiunto il ritiro il portiere Vicario ma il suo sarà un breve passaggio: il suo futuro, infatti, è in prestito in Serie B. Piace Paganini per le corsie laterali. Ionita in vista della prossima stagione: "L'obiettivo è la salvezza, anche se dobbiamo puntare più in alto: lo scorso anno abbiamo dimostrato di poter fare bene, dobbiamo cercare di non sbagliare alcune partite come in passato, ci dovrà essere da lezione". Colombatto potrebbe tonare all'Hellas Verona. Pablo Bentancur, agente di Nahitan Nandez, ha aperto alla possibilità di vedere il suo assistito in Sardegna: "Abbiamo un accordo preliminare con il Cagliari, sono stati due giorni di negoziati in Spagna con i dirigenti del Boca Juniors. Se invieranno per iscritto ciò su cui ci siamo accordati, l'affare si farà".
FIORENTINA - Dario Dainelli ha svelato alcuni retroscena legati al suo ritorno alla Fiorentina: "Diversi anni fa quando ero a Chievo ci fu un primo contatto con Pradè per riportarmi a Firenze e c'era anche Montella qui. La cosa non era andata in porto ma abbiamo continuato a sentirci. Poi nei mesi scorsi c'era stata la possibilità di tornare e mi ha chiamato mentre ero in vacanza. Sono tornato prima proprio dall'America perché ero felice della chiamata". Ecco quanto si legge dal sito ufficiale:
ACF Fiorentina comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo fino al termine della stagione sportiva 2019/2020, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Simone Ghidotti alla Unione Sportiva Pergolettese 1932.
GENOA - Questa potrebbe essere l'ultima stagione da calciatore per Goran Pandev: “Non so se sarà l’ultima stagione, vediamo come andrà quest’anno. In questa veste il calcio, quando smetterò, mi mancherà tantissimo. Io un leader? Non lo so. Cerco di aiutare i ragazzi e tutelare gli interessi della squadra. Non voglio soffrire come negli ultimi mesi. Dobbiamo essere umili, stare sul pezzo e seguire le indicazioni del mister. Tanti colleghi mi hanno parlato benissimo di lui come allenatore e come persona. Ci proponiamo di far tornare la gente allo stadio e riportarla vicina a noi”. Sondaggio per Zobnin dello Spartak Mosca.
HELLAS VERONA - Si punta al ritorno di Samuel Gustafson, che l'anno scorso ha giocato in prestito dal Torino, raccogliendo 33 presenze in tutte le competizioni e segnando un gol. Possibile che per il 24enne svedese si proceda nuovamente con la stessa formula. Contatti con il Napoli per Tutino.
INTER - Lautaro Martinez torna sulla recente Copa America: "In alcune situazioni abbiamo rischiato di farci male: il VAR se utilizzato deve essere utilizzato bene. Prima di iniziare la Copa abbiamo parlato con quelli dell'organizzazione e con gli arbitri, poi quando è arrivato il momento della partita le cose andavano in maniera diversa rispetto a ciò che ci dicevano prima. Dobbiamo guardare a ciò che abbiamo fatto di positivo e lasciare che siano le persone che devono risolvere le cose sbagliate a farlo". Parla Barella in vista del primo incontro di International Champions Cup: "Le sensazioni sono buonissime, l’Inter mi ha voluto fortemente e cercherò di ripagare la fiducia. Ho raggiunto i compagni un po’ più tardi e cercherò di raggiungere il 100% il prima possibile. Io sono straconvinto del progetto dell’Inter, è il club migliore per me con un grande allenatore, sono ambizioso e voglio migliorare". Queste le parole di Conte alla vigilia del match contro il Manchester United: Domani abbiamo un match importante, a questo livello è difficile considerarla un’amichevole e sarà così anche per loro. La nostra pre stagione sta andando bene, spero di vedere dei miglioramenti nella mia squadra". Il tecnico Iachini sul caso Icardi: "Da fuori è difficile giudicare. L'ho allenato nel suo primo anno in Italia, aveva 18 anni e lanciai Mauro in B perché aveva qualità fuori dal comune. Lo ricordo come un ottimo ragazzo e un grande attaccante. Dopo qualche partitella con la Primavera decisi subito di chiamarlo e aggregarlo alla Prima Squadra. All'esordio fece gol alla Juve Stabia. Si fermava sempre dopo gli allenamenti per provare i movimenti ed esercitarsi a calciare in porta. Lavoravamo molto sul miglioramento di protezione della palla. Come professionista e attaccante non si discute. Resta un grande attaccante, un realizzatore micidiale".
JUVENTUS - Si presenta in conferenza stampa de Ligt: "La chiamata di CR7? In quel momento stavo cercando di capire dove sarei voluto andare e avevo già un'idea di quale sarebbe stato, ma volevo aspettare la Nations League per riposarmi e cominciare in un nuovo club. In quel momento ero sicuro che sarebbe stata la Juventus, ma vedere qualcuno di così grande come Ronaldo che mi ha chiesto di venire è stato un grandissimo complimento, anche se non ha fatto la differenza. Da quanto sapevo che sarei arrivato in Italia? Era una decisione ponderata, sapevo che avrei aspettato la fine delle vacanze, ma già avevo deciso di unirmi alla Juventus perché per me era importante fare questo passo. Più o meno però l'ho deciso dopo la prima finale". Andrea Barzagli, dopo il ritiro, parla della mancata Champions League: "Purtroppo non si può sempre aver tutto. Sono comunque contentissimo di quello che ho vinto e di quello che ho fatto. Ho perso anche diverse finali, succede. Ma alla fine è bello quando vai a racchiudere tutto nella tua carriera, non solo le vittorie in campo ma anche tutto quello che hai imparato". Irrompono Manchester United e Atletico Madrid su Demiral.
LAZIO - Sorpresa al ritiro di Auronzo di Cadore con Tommaso Rocchi: "Sono contento di essere qui grazie al Summer Camp. Mi è piaciuto l’impatto della gente, poter rivedere amici ed ex compagni. Avendo fatto tanti anni il ritiro qui, respirare quest’aria laziale è molto emozionante. Ormai ricopro un altro ruolo, ma il fatto di entrare in campo con amici e tifosi è una bella sensazione. Il rapporto con la gente è aumentato negli anni, noto tanto affetto ed è molto bello. Ho la pelle d’oca. Rivedere Radu dopo la situazione che si era creata è stato molto bello, sono cose che vanno oltre l’aspetto calcistico. Spesso è difficile mantenere i contatti con gli ex compagni, ma quando ci si rivede sembra che non ci si sia mai staccati. La Lazio in questo è una famiglia”. Intervista a Giancarlo Inzaghi, papà di Filippo e Simone: "Cosa ho provato quando si sono affrontati in campionato? Un po' di emozione c'era, ma ormai mi sono abituato. C'era un'emozione, però questa emozione mi diceva anche che la Lazio era una spanna sopra, che si poteva immaginare il risultato. Come allenatore, cos'è che Simone ha più di Filippo e viceversa? Non voglio rispondere a questa domanda, perché con loro ho un rapporto pazzesco. Ci sentiamo due volte al giorno. Da allenatori, sono bravi e con le palle. Poi, certo, per vincere ci vogliono anche le squadre e la fortuna. Sono lavoratori seri". Il presidente Lotito sui prossimi obiettivi: "Vogliamo mettere la società in condizione di avere una forza tale per poter combattere con tutti. La Lazio adesso fattura 180 milioni di euro, la Juventus 460. Noi vogliamo attenuare questo gap, tramite idee e organizzazione scoprendo giocatori che non abbiano il nome ma che poi diventino di nome. Questo sicuramente consentirebbe alla Lazio di poter ambire a traguardi diversi. Grandi ci si diventa e noi vogliamo diventare grandi".
LECCE - Intervista al centravanti La Mantia: "Siamo vogliosi di iniziare questa avventura in Serie A, una serie che rappresenta un sogno per ogni giocatore. A livello personale sono carico, ho maggiore consapevolezza nei miei mezzi e la consapevolezza che non basterà fare quello che ho fatto l’anno scorso. Voglio migliorare sotto ogni punto di vista in un campionato molto difficile e dove l’aspetto fisico conta ancora di più. Quattro anni fa ero in Serie C e guardando indietro potevo solo sognare un giorno di poter calcare il palcoscenico della serie A. Ho avuto la fortuna a 27 anni di poter vestire la maglia giallorossa e realizzare questa impresa. Nel reparto avanzato è arrivato Lapadula, un ottimo giocatore, con grandi qualità che può ricoprire diversi ruoli in attacco. Dopo questi primi giorni devo dire che con Gianluca mi trovo molto bene anche fuori dal campo e questa è una piacevole sorpresa. La concorrenza non mi spaventa, in Serie A poi servono più giocatori di livello in ogni ruolo. Saranno poi gli allenamenti e il campo a dire chi merita di giocare e chi no”. Interviene anche Luca Rossettini: "Io mi aspetto di fare una grande annata, c'è entusiasmo. Questo è un gruppo consolidato che arriva da due promozioni, la Serie A è difficile per una neopromossa. Di solito le partite perse sono più di quelle vinte (ride, ndr). Cerchiamo di lavorare al meglio e rispettare gli ordini del mister. I nuovi arrivi come me sono ben accolti e mi aspetto di fare una grande stagione. Andremo a giocare contro corazzate, organizzazione e cura dovranno essere le nostre armi vincenti che ci permetteranno di portare a casa più punti possibili".
MILAN - Pietro Carmignani, ex collaboratore di Sacchi, sull'eventuale cessione di Suso: "Non lo venderei. Però è anche vero che se non cedi è dura comprare. Ci sono i mezzi? C'è la possibilità di acquistare? Credo che in questa stagione senza coppe ci si debba concentrare sul campionato avendo la possibilità di lavorare tutta la settimana in vista della gara. Ci sono giovani di qualità per ora e vedremo cosa potranno fare". Giornata di presentazione per Krunic: "Sono una mezzala moderna, gioco in tutte e due le fasi di gioco, box to box come dicono gli inglesi. Mi dicevano sempre che assomiglio un po' ad Hamsik, penso che lui sia più tecnico e io abbia più qualità fisiche. Il mio idolo è Kakà, ma lui è più trequartista. Io guardo tantissimo de Bruyne del Manchester City, penso che abbiamo le stesse caratteristiche". Prime parole ufficiale anche per Theo Hernandez: "I giocatori del Real sono di estrema qualità ma anche quelli del Milan lo sono. Sono giocatori diversi, ognuno ha le sue caratteristiche, posso portare dribbling e cross ma sono qui per imparare anche a difendere. Il Milan? È un club storico, ha grande tradizione. Ha un'immagine positiva all'estero. Quando ero al Real, dicevo di voler giocare in un club storico come il Milan". Giampaolo ha diramato i convocati per l'International Champions Cup:
Biglia, Bonaventura, Borini, Brescianini, Calabria, Calhanoglu, Capanni, Capone, Castillejo, Conti, Cutrone, Donnarumma A., Donnarumma G., Suso, Gabbia, Hernández, Krunic, Maldini, Mionic, Musacchio, Piatek, Plizzari, Reina, Rodriguez, Romagnoli, Strinic, André Silva.
Maldini sull'eventuale arrivo di Modric: "Non lo abbiamo mai trattato, cerchiamo profili giovani e altri di esperienza, lo abbiamo già detto. Servono anche calciatori affermati, chiaramente profili come Modric sarebbero perfetto ma ripeto, non lo abbiamo mai trattato".
NAPOLI - Bruno Satin, agente di Kevin Malcuit, ha confermato che il suo assistito resterà a Napoli: "Malcuit? Sarà un po’ più fiducioso quest’anno, perché già conosce la piazza e lo staff. Ora è di casa. Sa che questo deve essere l’anno della conferma. Non è mai stata una opzione lasciare il Napoli. Da parte del club non ho sentito nulla in questo senso e neanche da parte del giocatore: non mi ha mai chiesto nulla sul futuro, sta bene a Napoli e sa che ora deve dimostrare di essere diventato un calciatore importante per questa squadra".
PARMA - Ecco quanto si legge sul sito ufficiale del Monopoli:
La S.S. Monopoli 1966 comunica di aver acquisito, a titolo definitivo dal Parma Calcio 1913, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Francesco Giorno, che si legherà al club fino al 30 giugno 2022.
Inglese spiega la scelta di tornare a Parma: "Avevo trattative in atto però prima di tutto ho messo il Parma perché ho trovato persone che mi hanno voluto bene, che mi hanno accolto in maniera splendida e sicuramente è stata la mia prima scelta. Ho voluto fortemente tornare qui e devo ringraziare tutta la dirigenza e la presidenza per lo sforzo economico per portarmi qui, cercherò di dare il massimo per ripagare la loro fiducia”.
SAMPDORIA - Presentata la nuova maglia away 2019/2020.
— U.C. Sampdoria (@sampdoria) July 19, 2019
Prima intervista in Italia per Thorsby: "Le prime sensazioni sono buone, ci sono molte situazioni nuove come la lingua e i compagni. È come se fosse sempre il primo giorno, ma sto migliorando e sono contento. In questa fase penso a fare il massimo, ora non non penso ad andare in prestito. Il mio obiettivo è quello di stare qua, poi vediamo cosa succede".
SASSUOLO - Manuel Pasqual sul collega di reparto Pol Lirola: "Lirola alla Fiorentina? È un ottimo giocatore ma il Sassuolo è una bottega cara, quindi ho visto le cifre e non so se è cosi semplice portarlo a casa. Hanno bisogno di esterni, negli ultimi anni sono stati la spada di Damocle della Fiorentina. Ripartire da un giocatore così sarebbe una buona cosa".
SPAL - Altin Kryeziu andrà a rinforzare il vivaio estense. Il centrocampista, nel giro delle rappresentative giovanili della Slovenia, è stato prelevato a titolo definitivo dal Triglav Kranj, operazione già formalizzata.
TORINO - Mazzarri insoddisfatto dopo il 3-2 alla Pro Patria: "Abbiamo preso due gol da squadra da Serie C, in Europa non possiamo commettere queste leggerezze. I giocatori, soprattutto quelli che non hanno fatto le coppe, devono capire che prendere gol è letale, soprattutto in casa. C'è ancora una settimana di lavoro, non possiamo sbagliare".
UDINESE - Presentata la terza maglia 2019/2020:
La nuova maglia “Third” 2019-2020 dell’Udinese Calcio realizzata da Macron, sponsor tecnico del club bianconero, è stata svelata oggi. Per la terza maglia del club bianconero è stato scelto un elegante grigio antracite arricchito da un fine rigato e da dettagli arancioni.
La nuova “Third” è in grigio antracite con collo alla coreana con bordi grigi in maglieria. Grigie sono anche le maniche con bordi più scuri. Il disegno grafico presente sulla parte anteriore della maglia è composto da fini righe verticali in grafica embossata tono su tono e il disegno stilizzato e ripetuto dall’alto verso il basso del profilo delle montagne.
Il backneck è personalizzato con etichetta nella quale appare lo stemma della squadra e la scritta “I PRIMI BIANCONERI D’ITALIA”. Sul petto a destra in arancione il Macron Hero, logo del brand italiano, a sinistra, lato cuore la patch con lo stemma dell’Udinese Calcio.
Nel retrocollo, in bianco, appare ricamata la scritta La Passione è la nostra Forza. Gli shorts sono grigio antracite con coulisse bianche e con bande laterali in grigio più chiaro. I calzettoni sono tutti in grigio antracite con bordo superiore in maglieria e il Macron Hero davanti al centro e la scritta U.C. 1896 sul polpaccio.
In questa versione, così come in tutte le altre maglie dell’Udinese Calcio la vestibilità è Slim Fit e la presenza di inserti in micromesh assicura una perfetta traspirabilità.
Pierpaolo Marino ha parlato del nuovo arrivato Cristo Gonzalez: “Cristo è un giovane attaccante di grandi prospettive che sa svariare su tutto il fronte d'attacco e agire da prima o seconda punta. È anche dotato di una buona tecnica. Con noi intraprenderà un graduale percorso di crescita che nel tempo si potrà rivelare anche molto interessante”.