Parma, Donadoni: "Sin dall'inizio c'era qualcosa che non riuscivo a inquadrare"
Al termine della gara persa all'Olimpico, Roberto Donadoni, tecnico del Parma ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium del risultato odierno che rimette in ballo il sesto posto con fatica conquistato dai suoi, come ripreso da tuttomercatoweb.com: "Abbiamo fatto una partita in cui è successo di tutto, che potevamo gestire meglio e vincere con una certa tranquillità e infine siamo riusciti a perderla. Buttare una occasione di questo tipo brucia, ma dobbiamo imparare da questa gara".
Ti abbiamo visto quasi incredulo in occasione di almeno due dei tre gol subiti:
"E' andata così, non sto a fare il processo a nessuno. Quando qualcosa accade in campo, si concedono o si creano occasioni è per la disattenzione di qualcuno. Oggi abbiamo creato occasioni su occasioni e abbiamo concesso con superficialità e ingenuità palle gol anche a loto".
Ora siete in otto per due posti in Europa League:
"Questo è positivo, è importante. Siamo ancora padroni del nostro destino".
Nel primo tempo sei rimasto molto calmo, spesso seduto in panchina: come mai?
"C'era qualcosa che non riuscivo bene a inquadrare nella gara di oggi e nella giornata di oggi, per cui ho preferito starmene tranquillo. C'è un po' di amarezza per non aver raccolto qualcosa di più dalle ultime due gare".
Ti ha fatto arrabbiare più il gol mancato da Palladino o quello subito da Candreva?
"I gol si prendono, si fanno, si sbagliano, succede. A volte con un po' di determinazione in più si riesce a trovare un gol meno pulito ma che ha la stessa valenza".