Mexès: "Totti? Tutto ok, l'ho rivisto dopo negli spogliatoi. Non mi ha preso in faccia con la gomitata"

12.05.2013 23:37 di  Simone Francioli   vedi letture
Mexès: "Totti? Tutto ok, l'ho rivisto dopo negli spogliatoi. Non mi ha preso in faccia con la gomitata"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Mexès a Rai Sport

"L’episodio con Totti? Non c’è stata guerra, solo sul campo, una reazione normale. L’ho visto subito dopo la partita nello spogliatoio, tutto normale. Rispetto a questo sono molto più gravi i cori razzisti. Sentire queste cose, in un luogo per divertirsi, è inaccettabile. Mi dà fastidio sentirle, non solo per Mario. Non è normale, purtroppo penso che dipenda solo dalla gente, devono essere più rispettosi. La nuova coppia con Zapata? Speriamo sia il futuro del Milan, abbiamo fatto una buona partita. Non è stato facile in 10, i compagni ci hanno dato una mano".

Mexès a Sky

"Totti non mi ha preso in faccia ma il gesto c'è stato, io gli ho dato due o tre calci sulle caviglie e so che gli dà molto fastidio. L'ho visto subito dopo la partita e ci siamo chiesti scusa a vicenda. Tutto chiarito tra di noi. Il rosso a Muntari un gesto piccolissimo in confronto ai cori razzisti che ci sono stati. Noi dal campo li sentivamo, l'arbitro ha dato un segnale che non può andare oltre, anche se bisognerebbe fare qualcosa di più pesante. Anche tu dalla parte di Allegri? Il mister mi ha dato fiducia anche se sono arrivato da infortunato. Ci dispiacerebbe se dovesse andare via".

Mexès a Mediaset Premium

"Cori? I bambini non possono crescere vedendo certe cose. Purtroppo è così e c’è poco da fare, perché tutti hanno provato a fare mille cose ma certa gente continua. Mi dà fastidio. L’arbitro ha fatto la cosa giusta, ha dato un segnale. Muntari sa perfettamente di aver sbagliato. Non avevamo bisogno di questo episodio ma è andata così. l’arbitro non si tocca. L’espulsione di Totti? Il gesto c’è e il rosso è meritato. Tutto comunque rimane sul campo, anche io gli ho dato un paio di calci sulle caviglie e il suo è stato un gesto di reazione. Ma rimaniamo amici".

Mexès a Milan Channel

"Il Mister mi ha chiesto di sostenere gli attaccanti per il gioco di testa, coi piedi faccio casino. Avrei dato tutto per crederci ancora di più e farla finita. Manca una settimana e una partita per non buttare via quello che abbiamo fatto. Stasera era molto difficile metterla dentro, siamo stati sfortunati anche col cartellino rosso di Muntari, anche se meritato. E' stato complicato in 10 contro 11. Sapevamo che per arrivare avremmo dovuto lottare sino alla fine per il terzo posto, ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto sperando di raggiungere questo obiettivo".