Marotta: "Zeman può avere consensi o fischi, normale per chi fa l'attore"
Marotta a Sky Sport
"Ritengo che l'allenatore moderno sia un gestore di gruppo. Deve avere grandi capacità di gestione, lo stress psicofisico cui sono sottoposti i giocatori portano l'allenatore a gestire questi uomini. Zeman? Un professionista deve farsi apprezzare per il modo di lavorare e non per commenti gratuiti o critiche all'ambiente. Ci sta la critica, non giudizi capziosi. L'accoglienza? Lo definiamo un uomo di spettacolo, può avere consensi o fischi, è il ruolo di chi fa l'attore a questo mondo. Se Pirlo deve lasciare la Nazionale? Indossare la maglia azzurra deve essere motivo di orgoglio, ma sono questioni personali. Pirlo sa gestire il ruolo nella Juve e nella Nazionale, mi auguro possa aiutare l'Italia. Sono questioni che spettano a lui. Perché Filippi in conferenza? E' un modo di gestire il gruppo dei collaboratori, la doppia squalifica di Conte e di Angelo Alessio ha portato alla ribalta Carrera e Filippi, che dietro le quinte svolgono lavoro importante. Carrera parlerà nel dopo partita. Non è una circostanza voluta, non ci siamo neanche permessi di confrontarci per immaginare che con Zeman possa esserci una nuova polemica. Zeman deve fare il suo lavoro, noi il nostro".