Lazio, Cataldi: "Abbiamo messo tutto in campo, giocavamo contro la nostra rivale numero 1. Il gol? Una gioia immensa"
Cataldi in zona mista
"L’esultanza? In quel momento non ci ho capito molto, è stata una gioia immensa che porterò sempre con me. Ho pensato solo di andare a festeggiare con i tifosi e la squadra che mi è stata sempre vicina. Che partita è stata? Oggi abbiamo messo tutto in campo, anche perché giocavamo contro la nostra rivale numero uno. Il gol? Non ho avuto il tempo di rivederlo, potevo segnare in qualsiasi modo. Questo è uno dei derby più importanti al mondo, è giusto festeggiare. Il mio amore per la Lazio? Da parte mia non è mai mancato l’amore verso la Lazio, anche se qualche episodio poteva far sembrare il contrario. Sono cresciuto, nelle difficoltà si cresce. Spero non sia un punto di arrivo".
Cataldi a Lazio Style Channel
“Al momento del gol non ho capito molto, è stata una gioia immensa che porterò sempre con me. Ho solo cercato di correre e festeggiare con i tifosi e con la squadra, è stato un momento perfetto. Mia moglie? L’ho sentita, mi ha detto che ha rischiato di partorire (ride, ndr). No, sta bene, anche se era agitata. Si allargheranno le famiglie, quella di Ciro era già larga, la mia diventerà una famiglia vera e propria visto che da due diventeremo tre. Segnare è stato un momento bellissimo, chi non sogna far gol a derby. Per Roma e per noi rappresenta la partita in primis, segnare un gol è stato un momento fantastico. Questa è la vittoria del gruppo, giochiamo un buon calcio da tempo e oggi abbiamo messo qualcosa in più perché c’era la nostra rivale numero 1 in campo e queste partite si preparano da sole. Abbiamo un po’ di ritardo in classifica e questa era una motivazione in più e abbiamo una partita in meno. Non ho avuto ancora il tempo di rivedere il mio gol, abbiamo festeggiato un po’ nello spogliatoio. Quando vincono gli altri, si ritiene sempre che hanno fatto chissà cosa. Questo è un derby vinto meritatamente 3-0 ed era giusto festeggiare come si doveva. Spero sia risbocciato l’amore, da parte mia c’è sempre stato. Alcuni episodi potevano far intendere che fosse sfievolita la mia voglia di Lazio. Io quando sono tornato ho fatto in modo di cambiare le cose, spero che questo sia un punto di partenza per un rapporto con la città e non un punto di arrivo”