Juventus, Barzagli: "La Roma ha fatto sì che questo Scudetto non fosse dominato"
Ecco uno stralcio delle parole del difensore juventino Andrea Barzagli, intervenuto a Juventus TV:
Il regalo più bello è stato lo Scudetto...
"Quello è stato bellissimo, un altro bel regalo, vicino al mio compleanno, quindi meglio di così...".
Come lo definiresti questo Scudetto?
"Questo penso uno Scudetto dominato, perché abbiamo fatto veramente un'annata strepitosa. Penso solo la Roma ha fatto sì che questo Scudetto non fosse letteralmente dominato, perché ci ha dato comunque filo da torcere".
Non c'è due senza tre e il quattro vien da sé. Sei d'accordo?
"Magari... è normale che dopo tre Scudetti ci auguriamo tutti di continuare a vincere, perché le vittorie sono sempre belle e portano sempre nuovi stimoli, anche se ripetersi non sarà facile".
Cosa ti aspetti dalla partita contro la Roma?
"Penso sarà una partita molto sentita, dove loro vorranno far vedere che non sono inferiori a noi, quindi anche se abbiamo già vinto il campionato ci teniamo a fare bella figura".
Dopo tre campionati consecutivi vinti, può subentrare un senso di appagamento nella prossima stagione? Bisogna fare questo saltino di qualità in Europa che tutti attendono...
"E' normale che le vittorie ti danno sicurezza, ma se non hai quella fame giusta, è difficile riconfermarsi. Quindi penso che uno deve sempre pensare di andare oltre, cercare di vincere, sapendo che per vincere ci vuole sacrificio, non è facile. Sicuramente ce la metteremo tutta anche il prossimo anno per far vedere che questo gruppo può continuare a vincere".
Mi daresti un aggettivo per ciascuno dei tre Scudetti vinti con l'amata Juventus?
"Il primo....".
Ti suggerisco emozionante...
"Sì, anche sorprendente, perchè comunque sia nessuno se lo sarebbe aspettato e penso che sia stato appunto quelo più emozionante. Sorprendente ed emozionante. Col secondo ci siamo confermati, quindi è stato importante. Per quello di quest'anno, direi che servirebbe un bell'aggettivo, perchè abbiamo fatto un grandissimo campionato. Quest'anno dire devastante".
Quando ti sei accorto che il trentaduesimo Scudetto stava arrivando?
"Dopo il quarto gol del Catania, perchè eravamo sicuri. A parte gli scherzi, ci abbiamo sempre creduto. Anche grazie agli stimoli che ci dà il nostro allenatore, non diamo mai niente per scontato, quindi finchè non c'è stata la matematica, non abbiamo mai pensato o festeggiato".
Come è stato festeggiare lo Scudetto sul divano guardando la partita della Roma?
"Sinceramente non me l'aspettavo, perché la Roma ha fatto un campionato grandioso, ha perso pochissimo, quindi eravamo tutti in ritiro e c'era qualche boato ad ogni gol. Poi è stato bello andare subito a festeggiare, anche fuori dall'hotel. E' stato un bel giorno direi".
Per il prossimo anno abbiamo una squadra da Champions? Ci sperate anche voi come noi tifosi?
"Beh... è normale che la Champions sia un trofeo talmente prestigioso che tutti si augurerebbero di vincerlo. A essere realisti, sappiamo che è molto difficile, ci sono squadre veramente forti, con tanti campioni, quindi non è mai facile. E' normale che fare un bel percorso, cercando di arrivare nei quarti o nella semifinale, sarebbe bello per tutti... Chi lo sa mai, anche in finale, perché comunque sia quest'anno che l'anno scorso abbiamo visto due squadre che magari non erano favorite come l'Atletico Madrid e il Borussia Dortmund arrivare a giocarsi la finale. Ce lo auguriamo tutti. In questi due anni penso che abbiamo fatto esperienza, perchè non tutti ce l'avevano nelle coppe, speriamo nei prossimi di poter almeno avvicinarci a giocare queste grandi partite".
Il terzo Scudetto è storia, il quarto sarebbe leggenda. Volete entrare nella leggenda del calcio?
"Magari, quando vinci non vedi l'ora sempre di rivincere. E' difficile perché anche le altre squadre si rinforzano per cercare di batterti, però noi ragioneremo all'inizio del prossimo anno", riporta tuttojuve.com.